Santillana – La pietra cubica in mezzo al mare

Come ha mostrato Keplero nel suo Mysterium cosmographicum, il cubo era la figura geometrica di Saturno: è questo il motivo dell'insistente presenza di pietre cubiche e di arche cubiche. Ovunque, la potenza che mette sull'avviso «Noè» incitandolo a costruire l'arca è Saturno, nella persona di Yahweh, di Enki, di Tane, ecc. Il canestro usato come… Continua a leggere Santillana – La pietra cubica in mezzo al mare

Snorri Sturluson – Quando il lupo ingoierà il sole

Cose grandi ci sono da narrare e molte. Prima dell'avvento del grande inverno, turbinerà la neve da tutti i punti cardinali, il gelo sarà grandissimo e aspri i venti. Il sole non avrà più forza. Tre inverni si seguiranno e fra essi non vi sarà estate. Ma a essi precederanno altri tre inverni in cui… Continua a leggere Snorri Sturluson – Quando il lupo ingoierà il sole

Edda – Il Carme della Sibilla

Silenzio chiedo a tutte le divine genti, piccole e grandi, progenie di Heimdallr! Tu vuoi che io, o Valfoðr, narri compiutamente le antiche storie delle creature, le cose prime che ricordo. Ricordo i giganti, nati in principio, quando, un tempo, mi diedero cibo. Nove mondi ricordo, nove interni sostegni e il grande frassino che penetra… Continua a leggere Edda – Il Carme della Sibilla

Borges – L’immortale Sîmorgh

La Sîmorgh è un uccello immortale che nidifica tra i rami dell'Albero della Scienza; Burton l'accosta all'aquila scandinava che, secondo l'Edda Minore, conosce molte cose e fa il nido tra i rami dell'Albero cosmico, chiamato Yggdrasill […] Nella Tentazione di sant'Antonio Flaubert l'abbassa a servitore della regina Balqîs e lo descrive come un uccello di… Continua a leggere Borges – L’immortale Sîmorgh

Se la tessitrice è Vega

La Tessitrice è una costellazione che conduce durante tutto l'anno una vita solitaria di lavoro; non lontano da lei un'altra costellazione, l'Aquila, si dedica al lavoro dei campi celesti: bisogna proprio che ovunque i sessi restino separati e si dividano i compiti. Tra loro scorre, frontiera sacra, il fiume della Via Lattea. Una volta all'anno,… Continua a leggere Se la tessitrice è Vega

Le tre radici e fonti di Yggdrasill

Nessuno ha visto le radici del frassino Yggdrasill e la sua chioma che s'estende su tutta la Terra … sotto una delle sue radici si trova il mondo dei morti, sotto una seconda il mondo dei giganti, sotto una terza il mondo degli uomini … tra le sue foglie vive un gallo d'oro, o un'aquila,… Continua a leggere Le tre radici e fonti di Yggdrasill

Edda – Il frassino sempre verde

Ricordo i giganti nati in principio, quando, un tempo, mi dettero cibo. Nove mondi ricordo, nove interni sostegni e il grande frassino che penetra la terra. (Völuspá, 2) ** So che un frassino s'erge, Yggdrasill lo chiamano, alto tronco lambito da limpide acque; di là si spargono rugiade che piovono nelle valli. Sempre s'erge, verde,… Continua a leggere Edda – Il frassino sempre verde

Snorri Sturluson – Le tre radici di Yggdrasill

Gangleri domandò: «Dov'è la residenza principale oppure il sacrario degli dèi?». Risponde Hár: «Si trova presso il frassino Yggdrasill; là gli dèi tengono giudizio ogni giorno». E allora chiese Gangleri: «Che cosa c'è da dire a proposito di questo luogo?». Dice allora Jafnhár: «Il frassino è fra tutti gli alberi il più grande e il… Continua a leggere Snorri Sturluson – Le tre radici di Yggdrasill