Dopo l’amplesso

Dopo l'amplesso, è detto, Enkidu «non aveva più forze». Non era più la Forza [della Natura Selvatica] che era stato fino a un attimo prima d'essere «sedotto». Non era più l'uomo dei boschi. Non era più il compagno delle bestie selvatiche, ma in compenso aveva ricevuto in dono dalla donna «metà della sua veste». Abbiamo… Continua a leggere Dopo l’amplesso

Plotino – Togli via il superfluo!

Cos'è dunque che vede la «vista interiore»? Appena risvegliata, essa non riesce assolutamente a vedere gli oggetti luminosi. Bisogna pertanto abituare l'anima stessa dapprima a vedere le belle occupazioni, poi le opere belle, non quelle prodotte dalle arti, ma quelle degli uomini che diciamo buoni; e in seguito a vedere l'anima di coloro che compiono… Continua a leggere Plotino – Togli via il superfluo!

Kerényi – L’orfano Avalokitešvara

Fra tutti i loro dèi, i Voguli veneravano in modo particolare – e forse venerano tutt'oggi – uno chiamato «l'Uomo che sorveglia il mondo». Egli è un dio fatto discendere dal cielo, fatto discendere insieme con la madre e senza di lei. Con la madre egli viene «fatto discendere» nel senso che egli nasce figlio… Continua a leggere Kerényi – L’orfano Avalokitešvara

La costellazione del Lupo

Alza la testa e guarda! La costellazione del Lupo sorge poco dopo lo Scorpione. E mentre sorge, il cielo è ancora dominato dalla presenza di Vergine, Corvo e Cratere. Guardala! – è in sintesi il Primo Quadro della nostra Sceneggiata. Ci sono tutti i personaggi. Aggiungici solo Apollo, l'«occhio allucinato» del bambino, e fallo «oscillare» sullo… Continua a leggere La costellazione del Lupo