Ceccardo il Vecchio – La lingua dei nostri sogni

I sogni, com'è noto, sono una cosa terribilmente strana: qualcosa ti appare con una nettezza raccapricciante, con una finitezza di particolari degna di un gioielliere, mentre su qualcos'altro sorvoli come se nemmeno te ne accorgessi, specialmente sullo spazio e sul tempo. I sogni, evidentemente, non sono guidati dalla ragione, ma dal desiderio, non dalla testa,… Continua a leggere Ceccardo il Vecchio – La lingua dei nostri sogni

Bibbia – La parabola dei vignaioli

Ascoltate un'altra parabola. C'era un padrone che piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi scavò un frantoio, vi costruì una torre, poi l'affidò a dei vignaioli e se ne andò. Quando fu il tempo dei frutti, mandò i suoi servi da quei vignaioli a ritirare il raccolto. Ma quei vignaioli presero i… Continua a leggere Bibbia – La parabola dei vignaioli

Aiguesmortes – Il Sesto Canto dello sciamano

Pochezze. Piccolezze. Miserie umane. Abbiamo preso la brutta abitudine di estradarci a vicenda. Oh, è facile dire: «Va' sempre dritto per la tua strada. Così troverai». Se c'è qualcosa che, per incamminarsi, è necessario perdere è proprio la «rettitudine». Il «retto» non esce mai dal seminato. Non incontra l'Altro, il Curvo. Non fa mai una… Continua a leggere Aiguesmortes – Il Sesto Canto dello sciamano

Aiguesmortes – Oltre l’addio

… forse non c'è che una timidezza, una sola pietra d'angolo – minima e insignificante – a tenere in piedi la baracca di cotanto narcisismo. Pardon. La faccio lunga, sempre troppo lunga. Troppi preamboli, e giri di parole. Veniamo al dunque! Non voglio perderti più – disse Narciso alla sua Immagine. Non posso perderti più… Continua a leggere Aiguesmortes – Oltre l’addio

Jung – Obscurum per obscurius

Fino a poco tempo fa la scienza si è occupata principalmente dell'aspetto chimico-storico dell'alchimia, e ben poco del suo lato filosofico e storico-religioso. L'importanza dell'alchimia per la storia della chimica è ovvia. Viceversa, la sua importanza per la storia dello spirito è ancora così sconosciuta che sembra quasi impossibile indicare in poche parole in che… Continua a leggere Jung – Obscurum per obscurius

La fata emersa dal mare

C'è una fata fatta apposta per la nostra favola. Dobbiamo a lei se il Racconto parla parole umane, a lei che del Racconto Umano è la porta che dà su tutti i «c'era una volta» di verità e inganni. La porta di Dikê, la chiama Parmenide: di colei che apre il «dire» umano, di colei… Continua a leggere La fata emersa dal mare

Goethe – La prerogativa del muratore

[…] la folla procedeva lentamente e aveva già formato un cerchio intorno all'area in cui sarebbe sorto il nuovo edificio. Il proprietario, i familiari e gli ospiti di riguardo furono invitati a scendere nello scavo, dove, appoggiata a una parete, era già pronta per essere posta la pietra angolare. Un muratore, vestito di tutto punto,… Continua a leggere Goethe – La prerogativa del muratore