Dadhyañc, il due volte decapitato

Dadhyac o Dadhyañc o Dadhica, ovvero «Colui che possiede (oppure che sparge) il latte inacidito», secondo la tradizione vedica (cfr. Rig Veda, 1: 80. 16), era figlio di Atharvan, mitico «sacerdote del fuoco» dei tempi ancestrali. Era dunque votato, sin dal nascita, alle pratiche del Sacrificio e divenne, stando al Racconto, il «maestro di cerimonia»… Continua a leggere Dadhyañc, il due volte decapitato

Propp – La reclusa dai lunghi capelli

Nella fiaba ricorre, sovente, un particolare tipo di divieto […] Si tratta del divieto di tagliarsi i capelli. Si riteneva che nei capelli avesse sede l'anima o la forza magica. Perdere i capelli significava perdere la forza magica. Ritroviamo molto spesso questo convincimento, pur trascurando l'episodio di Sansone e Dalila. «La figlia del re non… Continua a leggere Propp – La reclusa dai lunghi capelli

La maschera di Perseo

Il latino «persona» potrebbe derivare dall'etrusco Phersu, forse imparentato col greco Perseo e, più alla lontana, con Persefone (che potrebbe dunque voler significare qualcosa come la «maschera parlante»). Phersu compare su due affreschi della tomba degli auguri a Tarquinia (530 a. C.). Su un muro della camera mortuaria compaiono due personaggi che si affrontano: uno… Continua a leggere La maschera di Perseo

Grecia – Perseo decapita Medusa

Il re Acrisio, avendo appreso dall'oracolo di Delfi che sua figlia, Danae, era destinata a generare colui che l'avrebbe spodestato, fece costruire una camera sotterranea e vi rinchiuse la figlia perché non avesse rapporti carnali con nessuno. Danae fu sepolta in un'oscura prigione di bronzo, ma Zeus, sotto forma di pioggia d'oro, penetrò nella prigione,… Continua a leggere Grecia – Perseo decapita Medusa

Laing – Una coscienza di sé insicura

La «coscienza di sé», nella persona ontologicamente insicura, compie una duplice funzione: 1) È un modo di raggiungere la certezza che si esiste, e che gli altri esistono. Kafka dimostra ciò chiaramente nel suo racconto Dialogo col devoto. Il devoto parte da una posizione esistenziale di insicurezza ontologica: egli dichiara: «Non c'è mai stata una… Continua a leggere Laing – Una coscienza di sé insicura