Warrau – La storia di Haburi

C'erano una volta due sorelle che provvedevano alle loro necessità senza l'aiuto di nessun uomo. Perciò, un bel giorno rimasero sorprese, quando rientrando a casa trovarono bell'e preparato il midollo della palma che esse si erano limitate ad abbattere il giorno prima. Poiché la cosa si ripeté anche nei giorni successivi, le sorelle decisero di… Continua a leggere Warrau – La storia di Haburi

Graf – Leggende di viaggi in Paradiso

Il viaggio che nei precedenti racconti si narra di Seth, Gotofredo da Viterbo narra di Jonito (o Jonico) figliuolo di Noè. Jonito, udita dal padre la descrizione delle meraviglie del paradiso, chiede a Dio in grazia di poterle contemplare con gli occhi suoi propri, e ottenuto il suo desiderio, ne riporta tre virgulti: di abete,… Continua a leggere Graf – Leggende di viaggi in Paradiso

Brosse – Phoenix, la palma da datteri

In greco Phoenix non significa solo fenicio, ma anche porpora (la porpora reale) e indica nello stesso tempo anche la palma da datteri e la fenice. Questo uccello leggendario aveva una funzione di capitale importanza nella mitologia greca delle piante aromatiche: «Dispone della mirra e dell'incenso, se ne serve per costruirsi il nido, arriva perfino… Continua a leggere Brosse – Phoenix, la palma da datteri

Nietzsche – Tra figlie del deserto

Il deserto cresce: guai a colui che cela deserti dentro di sé! Ah! solenne! veramente solenne! un degno approccio! africanamente solenne! di un leone degno, o di una morale scimmia urlatrice – – ma nulla per voi, mie leggiadre amiche, ai cui piedi a me, per la prima volta, a me Europeo in mezzo alle… Continua a leggere Nietzsche – Tra figlie del deserto

Lattanzio – Ave, fenice

C'è nell'estremo oriente una terra remota e felice dove dell'eterno cielo la porta immensa si spalanca. Là una pianura estende aperti campi, nessuna collina vi sorge, nessuna valle o crepaccio la solca, e tuttavia quel luogo di dodici cubiti supera i nostri monti, che pur hanno vette stimate eccelse. Qui il bosco del Sole si… Continua a leggere Lattanzio – Ave, fenice

Pavel Kutzko – I nevrotici della Terra di Mezzo

… non ha assolutamente interrotto il suo rapporto erotico con le persone e con le cose. Continua anzi a serbare ben saldo nella fantasia questo rapporto: il che significa da una parte che egli ha sostituito e combinato insieme gli oggetti reali con oggetti immaginari tratti dai suoi ricordi, e dall'altra che ha rinunciato a… Continua a leggere Pavel Kutzko – I nevrotici della Terra di Mezzo

Pavel Kutzko – Narciso è stanco

È difficile liberarsi delle altrui, ma soprattutto delle proprie bugie. Esercizio elastico di quarto grado: chiedere consigli a san Bernardo. Me l'immagino. Dante alle prese con l'ultimo della Commedia. Che fare? osare in prima persona dire la bugia alla Madonna? o lasciare che a sbrogliare la matassa delle parole sia il Templare, visto che di… Continua a leggere Pavel Kutzko – Narciso è stanco

La palma è l’albero degli stranieri

È detto: «Il giusto fiorirà come palma» (Salmi, 91: 13). Quando la sua «giustizia» sarà fiorita, la sua lingua si piegherà come i rami della palma – a nutrirlo dei suoi datteri. Sotto il peso delle parole «giuste», il «giusto» non sarà schiacciato. Avrà, anzi, l'illusione d'essere elevato, quando compassionevole a lui la palma piegherà i… Continua a leggere La palma è l’albero degli stranieri