Le mille e una notte – Una cura per la ninfomania

Si racconta che la figlia di un certo sultano si era innamorata di uno schiavo negro, che le tolse la verginità, e che da quel giorno divenne talmente avida del piacere carnale, che non poteva resistere neppure un'ora senza goderne. Rivelò il suo stato ad una delle sue cameriste, che le disse: «Nessuno è più… Continua a leggere Le mille e una notte – Una cura per la ninfomania

Porfirio – Il simbolismo del miele

Omero dice che nelle anfore «le api ripongono il miele». Ora, i teologi usano il miele in numerosi e disparati simboli, trattandosi di una sostanza che ha molte potenze, in quanto possiede sia il potere di purificare sia il potere di conservare. Infatti, grazie al miele, molte cose si mantengono immuni da putrefazione, e col miele… Continua a leggere Porfirio – Il simbolismo del miele

Hillman – Guarire la nostra pazzia

O caro Pan, e voi altri dèi che siete in questo luogo, concedetemi di diventare bello di dentro, e che tutte le cose che ho di fuori siano in accordo con quelle di dentro. Possa io stimare ricco il sapiente, e possa avere un tale quantità di oro, quale nessun altro potrebbe né conquistare né… Continua a leggere Hillman – Guarire la nostra pazzia

Hillman – La lotta tra Eros e Pan

La ninfa dell'anima moderna ha prodotto il moderno culto di Pan; se Pan viveva vividamente nell'immaginazione letteraria, specialmente del secolo diciannovesimo, lo stesso valeva allora per la ninfa. Possiamo vedere quella recrudescenza di Pan interamente come un prodotto dell'immaginazione ninfica, uno stile Anima di coscienza che restava sospesa in un nubile «non ancora» e nell'orrore… Continua a leggere Hillman – La lotta tra Eros e Pan

Dell’avvenenza di Isotta, e non solo

Tutto il Racconto «galleggia» sulle acque. Come il piccolo Mosè, tutto ciò che il Racconto racconta, è quel poco che si è «salvato dalle acque». Il cubo che ci ripara dal diluvio sempre imminente, la pietra di fondazione dell'antico tempio di Gerusalemme, ma anche la pietra nera della Ka'aba, o la torre «quadrangolare» del Pastore… Continua a leggere Dell’avvenenza di Isotta, e non solo

Porfirio – Le Naiadi e le «loro» Acque

I teologi ponevano dunque negli antri il simbolo del cosmo e delle potenze cosmiche, nonché dell'essenza intelligibile, a partire comunque da differenti considerazioni: vi ponevano infatti, da un lato, un simbolo del cosmo sensibile, in quanto gli antri sono tenebrosi, rocciosi e umidi, e tale sarebbe il cosmo per la materia di cui è costituito,… Continua a leggere Porfirio – Le Naiadi e le «loro» Acque

Hillman – Pan divenne il diavolo e le ninfe streghe

Pan appare sovente nelle rappresentazioni dell'arte come un osservatore. Sta ritto, o seduto o appoggiato o chino, in mezzo ad eventi ai quali non partecipa ma dove è invece un fattore soggettivo di attenzione vitale. Pan l'osservatore ci si rivela con massima icasticità in quelle immagini in cui appare con la mano alzata sulla fronte,… Continua a leggere Hillman – Pan divenne il diavolo e le ninfe streghe

L’immagine è nubile … e Narciso è una macchina celibe

Una volta nubile, l'immagine non sogna che le sue nozze. Docile alla volontà dello scrittore, l'immagine si piega talvolta a un matrimonio di ragione. Per tutta la sua vita, aspetterà dal lettore, il divorzio. (Jabès, Uscite di sicurezza) L'immagine, a ogni Narciso che l'immagina, in fondo viene a «dire» solo questo: Sposami! Facciamo questo patto:… Continua a leggere L’immagine è nubile … e Narciso è una macchina celibe

Omero – L’antro delle Ninfe

In capo al porto vi è un olivo dalle ampie foglie: vicino è un antro amabile, oscuro, sacro alle Ninfe chiamate Naiadi; in esso sono crateri e anfore di pietra; lì le api ripongono il miele. E vi sono alti telai di pietra, dove le Ninfe tessono manti purpurei, meraviglia a vedersi; qui scorrono acque… Continua a leggere Omero – L’antro delle Ninfe

Kerényi – Ninfe e Satiri

Tra i grandi dèi solo Ermes era figlio d'una Ninfa; con ciò si esprimeva indubbiamente una sua stretta e costante relazione con quelle dee che si chiamavano Ninfe. Tale relazione era certamente anche una ragione per cui quella grande dea, di cui un nome era Maia, aveva dovuto, quale madre di Ermes, abdicare alla sua… Continua a leggere Kerényi – Ninfe e Satiri