Snorri Sturluson – La sfida alla tavola del mago

Þórr proseguì il suo cammino e con lui i suoi compagni e continuarono a camminare fino a mezzogiorno. Allora videro una rocca nel mezzo di una pianura e dovettero rovesciare la testa all'indietro per poterne vedere la sommità. Andarono alla rocca, ma l'ingresso era sbarrato da un cancello chiuso. Þórr si fece addosso al cancello,… Continua a leggere Snorri Sturluson – La sfida alla tavola del mago

Snorri Sturluson – Il guanto in cui dormì Þórr

Þórr iniziò il suo viaggio a levante, verso Jötunheimr, dapprima fino al mare, poi traversò il mare profondo. E quando giunse a terra vi sbarcò; con lui erano Loki, e i loro servi Þjálfi e Röskva. Dopo breve cammino si trovarono di fronte a una grande foresta e proseguirono per tutto il giorno, finché fece… Continua a leggere Snorri Sturluson – Il guanto in cui dormì Þórr

Snorri Sturluson – Il mastro e il cavallo

Accadde una volta, nei primissimi tempi delle sedi divine, quando gli dèi fondarono Miðgarðr e costruirono la Valhöll. Venne a loro un operaio e si offrì di costruire per loro in tre mezzi anni una fortezza così solida da poter essere valida e sicura contro i giganti della montagna e i Þursi della brina, qualora… Continua a leggere Snorri Sturluson – Il mastro e il cavallo

Snorri Sturluson – Þórr vince il gigante Geirröðr

Molte cose ci sono da raccontare di quando Þórr andò alla casa di Geirröðr, e non aveva allora il martello Miöllnir né la cintura della forza né i guanti di ferro, e di ciò era responsabile Loki, ed era con lui in quel viaggio. Era accaduto infatti a Loki una volta che se ne volava… Continua a leggere Snorri Sturluson – Þórr vince il gigante Geirröðr

Astio e lite

Disse Loki: Entriamo dunque nelle corti di Ægir e guardiamoci questo banchetto: astio e lite possa io portare ai figli degli Asi e per loro al nettare mescolare il malanno. … Disse Bragi: Un posto per sedere non ti sceglieranno al banchetto gli Asi mai e poi mai; perché gli Asi sanno a chi fra… Continua a leggere Astio e lite

Santillana – Il crepuscolo degli dèi

La visione di un'intera età del mondo e della sua caduta ci è data dall'Edda, proprio nel primo carme, il Carme della Sibilla o Völuspá, in cui la profetessa (völva) abbraccia passato e futuro in un linguaggio convenientemente strano ed ermetico. Al principio dell'Età degli Asi, gli dèi si radunano a concilio, danno il nome… Continua a leggere Santillana – Il crepuscolo degli dèi

Edda – Il Carme della Sibilla

Silenzio chiedo a tutte le divine genti, piccole e grandi, progenie di Heimdallr! Tu vuoi che io, o Valfoðr, narri compiutamente le antiche storie delle creature, le cose prime che ricordo. Ricordo i giganti, nati in principio, quando, un tempo, mi diedero cibo. Nove mondi ricordo, nove interni sostegni e il grande frassino che penetra… Continua a leggere Edda – Il Carme della Sibilla

Snorri Sturluson – Baldr, la vittima designata

Un altro figlio di Óðinn è Baldr e di lui non si può dir che bene. Egli è il migliore e tutti lo lodano. È tanto bello d'aspetto e splendente che da lui emana luce, e vi è un'erba tanto bianca che si può paragonare alle sopracciglia di Baldr, la più chiara di tutte le… Continua a leggere Snorri Sturluson – Baldr, la vittima designata

Il boccone dell’aquila

Nei racconti di Turchi e Mongoli l'aquila ha sovente funzioni «angeliche»: immaginata in certi casi a due teste, vola su e giù a portare annunci divini. Dal suo nido celeste, in picchiata scende sulla terra a pretendere la parte che le spetta d'un certo «bottino». È come se l'aquila dicesse: io ti dico per dove… Continua a leggere Il boccone dell’aquila

Snorri Sturluson – Le mele di Iðunn

Tre Asi partirono da casa, Óðinn, Loki e Hœnir, e viaggiarono per monti e lande e avevano poco da mangiare. Ma quando giungono in una valle, vedono una mandria di buoi, e prendono allora un bue e lo preparano per il seiðr. E quando pensano che dev'essere cotto, scoprono il seiðr; ma non era cotto.… Continua a leggere Snorri Sturluson – Le mele di Iðunn