Ovidio – Le Eliadi e il cigno

Anche le Eliadi piansero e, vano tributo alla morte, versarono lacrime, e battendosi il petto con le mani, prosternate sul sepolcro, notte e giorno invocarono Fetonte, che udire più non poteva i loro tristi lamenti. Quattro volte, riunendo le punte della sua falce, era tornata piena la luna, e quelle come di consueto (la ripetizione… Continua a leggere Ovidio – Le Eliadi e il cigno

Bororo – L’origine del nome delle stelle

Un indigeno, accompagnato dal figlioletto, era a caccia nella foresta quando scorse nel fiume una pericolosa razza uncinata. Non indugiò a ucciderla. Il bambino aveva fame e pregò il padre di farla cuocere. Questi acconsentì di mala grazia, poiché avrebbe preferito continuare la sua pesca. Accese un piccolo fuoco e, non appena ci fu un… Continua a leggere Bororo – L’origine del nome delle stelle

Arawak – La datrice di miele e birra

Una volta nella foresta c'era abbondanza di nidi di ape e di miele, e un indigeno era divenuto celebre per la sua abilità nel trovarli. Un giorno, mentre scavava un tronco a colpi d'ascia per estrarre il miele, egli udì una voce che diceva: «Attenzione! Mi ferisci!». Proseguì il lavoro con precauzione e scoprì all'interno… Continua a leggere Arawak – La datrice di miele e birra

La dialettica dei buchi

… oggi è un giorno buono per navigare. Un soffio e via, dall'Africa approderemo in Sudamerica, e dal Sudamerica rimbalzeremo di nuovo in Africa … finché il «buco» di questo andirivieni non sarà otturato. Solo allora potremo trattenere un «ricordo» di tutto questo ambaradan. Africa: Joruba – L'antilope Galla Oruko (il caprone), Erri (l'elefante) ed… Continua a leggere La dialettica dei buchi

Svezia – La favola del principe Hatt

C'era una volta un Re che aveva tre figlie, tutt'e tre belle – ma delle tre, c'è bisogno di dirlo?, la terza era la più bella. Un giorno d'autunno il padre dovette allontanarsi dalla reggia per andare a fare acquisti al mercato. Prima di partire, chiese a ciascuna delle tre figlie quale dono volesse al… Continua a leggere Svezia – La favola del principe Hatt

Aiguesmortes – Eravamo ancora là

Qual è il Legno, e qual è l'Albero, con cui foggiarono il Cielo e la Terra? (Rig Veda, 10: 31.7; 10: 81.4) Se era o non era un racconto celato di sapienza, questo non si sa. L'unico dato certo è che nel fuggifuggi generale i burattini se la squagliarono. Avevano intuito, o qualcuno gliel'aveva suggerito:… Continua a leggere Aiguesmortes – Eravamo ancora là

Finlandia – Väinämöinen alla ricerca delle tre parole magiche

Il vecchio intrepido Väinämöinen, l'eterno saggio, tagliava le assi di una barca, costruiva un nuovo battello sulla punta del promontorio coperto di bruma, all'estremità dell'isola nebbiosa. Al carpentiere venne a mancare il legno, al maestro d'ascia le tavole buone. Chi andrà ora a cercare l'albero, a trovare la quercia per il battello di Väinämöinen, per… Continua a leggere Finlandia – Väinämöinen alla ricerca delle tre parole magiche

La maschera dello sciamano

Gli abiti di scena, le maschere e i copricapi, che lo sciamano indossava nel corso della cerimonia che doveva condurlo alla trance estatica erano ricavati, ancora in età recente, dalla corteccia di betulla. Cumandini, Teleuti e Sciori, popolazioni siberiane, avevano addirittura nel loro pantheon un «Signore della maschera», Qocia Qan, il cui nome è composto… Continua a leggere La maschera dello sciamano

Virgilio vs Omero

Enea deve caricarsi sulle spalle il resto di Troia. A quel poco che avanza delle macerie di Troia, incaricandosi del peso della sua memoria (ma chi glielo fa fare?), Enea può dare un futuro a Troia. Troia è caduta. Non sono cadute però soltanto le sue mura. Troia è caduta nel racconto dei vincitori. Troia… Continua a leggere Virgilio vs Omero