Dicono che la chiave del nostro «portafortuna», un dio la gettò una volta tra le stelle, ma dicono – o almeno così dicevano i buoni maestri di una volta – che né la Chiave né la Fortuna è una stella! La «cosa» si ripete: Soslan va a caccia una volta perché ha sentito dire di… Continua a leggere Il Fronte del Tempo
Tag: ISOTTA
Thomas – La morte di Tristano e Isotta
Caerdin si mette in mare, e non s'arresta che per toccare la terra in cui cercare la regina Isotta, alla bocca del Tamigi. Risale il fiume con la mercanzia, ancora la nave in un porto al di fuori dell'estuario. Poi, con la barca, risale fino a Londra e giunge sotto il ponte. Vi espone la… Continua a leggere Thomas – La morte di Tristano e Isotta
Traduzione dal cretese
… come caduti in un labirinto, credevamo di essere giunti alla fine, ma avendo fatto dietrofront, eccoci di nuovo là donde eravamo partiti (Platone, Eutidemo, 241bc) Siamo ritornati su Coronide. Il Racconto, dopo un lungo giro, ci ha ricondotti a lei, alla «ragazza corvo» di cui era innamorato Apollo. Magari, non sarà la stessa –… Continua a leggere Traduzione dal cretese
La devozione di Tristano a Isotta
Se proprio dobbiamo prendere una scorciatoia, si potrebbe archiviare quello di Tristano come il «caso dell'anti-devoto». Insomma, Tristano è «l'opposto» del devoto di Kafka. È una scorciatoia, perciò la faccio breve. Il devoto, ogni giorno che passa, chiama lo Stesso «pioppo» ogni volta con un nome diverso. È afflitto, per così dire, da una metonimia… Continua a leggere La devozione di Tristano a Isotta
Thomas – Tristano sposa l’altra Isotta
Tristano è in grande afflizione, e non sa più cosa fare di questo suo amore: è in grande pena e conflitto. Non sa trovare altro argomento se non che vuole provare se può avere piacere a dispetto dell'amore, e se tale piacere può fargli dimenticare Isotta; ché crede che ella lo dimentichi per il piacere… Continua a leggere Thomas – Tristano sposa l’altra Isotta
Goffredo di Strasburgo – Tristano oscilla tra le due Isotte
Un giorno Tristano siede assorto nel ricordo dell'antico dolore, e in cuor suo ripercorre le molte e varie pene che l'altra sua vita, Isotta la bionda regina, la chiave del suo amore, ha sofferto per amor suo, pur rimanendo sì costante in tutte le prove. Lo prende a rimprovero, e molto l'addolora che, all'infuori di… Continua a leggere Goffredo di Strasburgo – Tristano oscilla tra le due Isotte
Goffredo di Strasburgo – Isotta dalle Bianche Mani
Tristano rimane in Alemagna sei mesi o più, ma poi gli viene gran desiderio di tornare nella propria terra per avere notizie e sapere quello che vanno dicendo dell'amica. Decide dunque di lasciare l'Alemagna e di ritornare là donde è venuto, prima in Normandia, e poi presso i figli di Rual, in Parmenia. Spera di… Continua a leggere Goffredo di Strasburgo – Isotta dalle Bianche Mani
Goffredo di Strasburgo – La separazione di Tristano e Isotta
La sorveglianza posta su Isotta e Tristano è per i due amanti un vero tormento, e il divieto li angustia sì dolorosamente che, ancor più di prima, essi pensano a incontrarsi, finché – dopo tante pene – compiono infine il loro destino, e ne mietono sventura e dolore mortale. Era a mezzo il giorno, e… Continua a leggere Goffredo di Strasburgo – La separazione di Tristano e Isotta
Dell’avvenenza di Isotta, e non solo
Tutto il Racconto «galleggia» sulle acque. Come il piccolo Mosè, tutto ciò che il Racconto racconta, è quel poco che si è «salvato dalle acque». Il cubo che ci ripara dal diluvio sempre imminente, la pietra di fondazione dell'antico tempio di Gerusalemme, ma anche la pietra nera della Ka'aba, o la torre «quadrangolare» del Pastore… Continua a leggere Dell’avvenenza di Isotta, e non solo
Goffredo di Strasburgo – La spada snudata
Intanto, il dolente Marco soffre grande pena e s'affligge per la sposa e per l'onore. Corpo e anima lo opprimono ogni giorno di più, ed egli è indifferente a ogni prestigio e ricchezza. E accade che un giorno vada a caccia proprio in quella stessa foresta, più per tristezza che per avventura. Entrati nel folto,… Continua a leggere Goffredo di Strasburgo – La spada snudata