Nella rivolta c’è solo un «no»

La rivolta è assurda, e perciò è esclusa da ogni «ragionamento». È l'esclusa della cui esclusione si fa forte il «ragionamento» che la rinnega. È tenuta lì, fuori dalla porta, come un cane da guardia, al servizio della Storia. La rivolta non ha da rivoltarsi che contro la Storia che le impone il «ragionamento». La… Continua a leggere Nella rivolta c’è solo un «no»

Pfeiffer – La fascinazione dell’immaginario

L'immaginario non esiste. L'immaginario non è niente o, peggio, è menzogna, illusione, che ci distoglie dalla vera esistenza, dal nostro essere al mondo, dalla realtà, così come il sogno ci distoglie dalla vita. Se tentiamo di riafferrarlo, di realizzarlo, subito svanisce. Non esiste un «mondo» dell'immaginario, che possa accompagnarci staccato dal nostro, parallelamente al nostro,… Continua a leggere Pfeiffer – La fascinazione dell’immaginario

Deleuze – Riflessione ed estensione

Prima che un atto di crudele maestà inoculi una mente negli organi del «bambinello», prima che nei nervi della sua «dimenticanza attiva» s'intrufoli, nessuno l'ha invitata, la Strega che li «punge a sangue»… insomma, prima che il bebè approdi al logos della Logica, prima delle «idee» degli idealisti e prima dei «nomi» dei nominalisti, ci… Continua a leggere Deleuze – Riflessione ed estensione

Kant – La sintesi della riproduzione immaginale

È in verità una semplice legge empirica, quella per cui le rappresentazioni, che si sono spesso seguite o accompagnate, alla fine s'associano tra loro, e si mettono pertanto in una connessione tale per cui, anche senza la presenza dell'oggetto, una di queste rappresentazioni fa passare lo spirito alle altre secondo una regola costante. Ma questa… Continua a leggere Kant – La sintesi della riproduzione immaginale

Deleuze – Come la mente diventa una natura umana

Come la mente diventa una natura umana? si domanda Hume. La mente non è una natura, non ha una natura […]. È una collezione di idee, non un sistema. Sicché, la domanda precedente potrebbe essere riformulata così: come fa una collezione a diventare un sistema? La collezione di idee si chiama immaginazione nella misura in… Continua a leggere Deleuze – Come la mente diventa una natura umana

Hume – Impressioni e idee

Tutte le percezioni della mente umana si possono dividere in due classi, che chiamerò IMPRESSIONI e IDEE. La differenza tra esse consiste nel diverso grado di forza e vivacità con cui affettano la nostra mente e penetrano nel pensiero ovvero nella coscienza. Le percezioni che si presentano con maggior forza e violenza, possiamo chiamarle impressioni:… Continua a leggere Hume – Impressioni e idee

Dante – Quella viva luce

«La prima cosa che Dio creò fu la mia luce»: così recita un celebre hadîth, uno di quelli più insistentemente meditato dai «sapienti» islamici. Da meditare c'era e c'è quel «mia», quel possessivo che sembra quasi un'eresia – come?, non recita forse il Catechismo che Dio creò la Luce, la Luce di tutto l'Universo? in… Continua a leggere Dante – Quella viva luce

Omero – Le voci delle Sirene

Alle Sirene prima verrai, che gli uomini stregano tutti, chi le avvicina. Chi ignaro approda e ascolta la voce delle Sirene, mai più la sposa e i piccoli figli, tornato a casa, festosi l'attorniano, ma le Sirene col canto armonioso lo stregano, sedute sul prato: pullula in giro la riva di scheletri umani marcenti: sull'ossa… Continua a leggere Omero – Le voci delle Sirene

Lacan – Il numero irrazionale

È internandole che noi «creiamo» le cose – è iniettandole nelle nostre vene che ne scopriamo l'«essere». Ma, si domanda Lacan, quel che noi interiorizziamo, cos'è se non un «oggetto immaginale»? cos'altro se non una «immagine» della «cosa»? L'immagine non è la «cosa» di cui è immagine, anzi non è nessuna «cosa». Una «cosa», lo… Continua a leggere Lacan – Il numero irrazionale

Mastro Eckhart – Praedica verbum

Oggi e domani si legge un versetto sul nostro san Domenico. San Paolo lo scrive nella sua epistola ed esso in volgare dice così: «Di' la parola, pronunciala, esprimila, predicala, genera la parola!» (2 Timoteo, 4: 2). È meraviglioso che una cosa si espanda al di fuori e tuttavia rimanga in sé. Che la parola… Continua a leggere Mastro Eckhart – Praedica verbum