Kerényi – Il palazzo di viscere

Agli interrogativi sul significato delle leggende, delle raffigurazioni e delle tradizioni sul labirinto, ha già trovato una risposta chiara e semplice il grande, acuto storico delle religioni di Leida, Brede Kristensen: il labirinto è il mondo degli inferi. Ma questa definizione non risolve assolutamente il problema del labirinto. Ovunque lo si ritrovi (in un racconto,… Continua a leggere Kerényi – Il palazzo di viscere

Santillana – Le avventure di Gilgameš

L'epopea di Gilgameš risale, nella sua forma documentata più antica, all'età sumerica. Essa è stata ripresa e rinarrata con varianti dagli hurriti e dagli ittiti, dai babilonesi e dagli assiri. Anche nelle versioni migliori ci sono lacune notevoli, molte tavolette sono irrimediabilmente danneggiate, e ad aggravare le pessime condizioni del testo si aggiungono poi gli… Continua a leggere Santillana – Le avventure di Gilgameš

Epopea di Gilgameš (07) – Incubi e morte di Enkidu

Enkidu si risvegliò di soprassalto e raccontò all'amico il sogno che aveva fatto: «Amico mio, perché gli dèi erano radunati a consulto? Anu, Enlil, Ea e il Sole del cielo stavano ritti e Anu diceva a Enlil: "Costoro che hanno ucciso il Toro celeste sono gli stessi che uccisero Humbaba, il custode del cedro della… Continua a leggere Epopea di Gilgameš (07) – Incubi e morte di Enkidu

Il pukku e il mikkû

L'origine mitica di questi due misteriosi attrezzi, il pukku e il mikkû, che ricorrono nei testi mesopotamici, risale a quando Gilgameš uccise il serpente che s'era annidato tra i rami dell'albero huluppu e ne scacciò dal tronco l'uccello Zû e la buia vergine Lilith. Col legno di quell'albero Gilgameš, dice il Racconto, fabbricò il trono… Continua a leggere Il pukku e il mikkû

Epopea di Gilgameš (06) – Il Toro celeste

Udite le parole di Gilgameš, Ištar risalì furiosa in cielo. Andò al cospetto di suo padre Anu e scoppiò a piangere, le sue lacrime scorrevano al cospetto di sua madre Antu: «Padre mio, Gilgameš mi ha più volte umiliata! Mi ha ingiuriata e offesa». Anu così le parlò: «Cosa vuoi? Non sei stata tu a… Continua a leggere Epopea di Gilgameš (06) – Il Toro celeste

Aiguesmortes – Credenza e coscienza

Garcia Lorca – Il duendeSei libero di crederci o non crederci, puoi dirti credente o miscredente – puoi anche non dire proprio niente: sopra il tuo cervello aleggia la Credenza. E che questa sia «spirituale» come vuole il credente, o «spiritata» come invece vuole il miscredente – non fa differenza: il sì e il no… Continua a leggere Aiguesmortes – Credenza e coscienza

Aiguesmortes – E quindi?

E ora, per uscire, da dove dobbiamo uscire – ora, da che parte andare? E, soprattutto, per un consiglio, per un'informazione sulla via, a chi affidarci? Non possiamo che affidarci al Caso: siamo caduti nella pancia del Divoratore, del Famelico. Siamo finiti dentro il Racconto, nel Mondo che questo Racconto ha creato e che continua… Continua a leggere Aiguesmortes – E quindi?

Epopea di Gilgameš (04) – La foresta dei cedri

Gilgameš a Enkidu rivolse la parola: «Amico mio, perché piangi? Dimmi: perché il tuo cuore è affranto?». Enkidu aprì la bocca e così rispose: «Amico mio, un senso di oppressione mi stringe il cuore, le mie braccia sono deboli e la mia forza è svanita». Gilgameš allora provò a consolarlo e disse: «Nella foresta abita… Continua a leggere Epopea di Gilgameš (04) – La foresta dei cedri

La ragnatela di Penelope

I giocatori muoiono, i giocattoli sopravvivono. Se la «sentenza» è troppo forte, allora addolciamola! Ma sì, indoriamola questa pillola, e diciamo così: i giocatori passano, mentre i giocattoli se la spassano. Ho capito male, o pare anche a te che la Nonna del Racconto maya, fingendo di dirlo ai suoi Nipoti, mandi a dire a… Continua a leggere La ragnatela di Penelope

Epopea di Gilgameš (10) – All’osteria di Siduri

Dopo aver viaggiato al buio per dodici ore doppie, ecco risplende la luce! Gilgameš vede un giardino, dai cui alberi pende ogni sorta di pietre preziose: la corniola porta i suoi frutti, una vite è appesa ad essa, bella da ammirare; il lapislazzuli porta foglie, frammiste a frutti belli da vedere; invece di rovi e… Continua a leggere Epopea di Gilgameš (10) – All’osteria di Siduri