Una volta ci fu un Re che aveva due figli gemelli: Giovanni e Antonio. Siccome non si sapeva bene chi dei due fosse nato per primo, e in Corte c'erano pareri contrastanti, il Re non sapeva chi di loro far succedere nel regno. E disse: «Per non far torto a nessuno, andate per il mondo… Continua a leggere Calvino – Il palazzo delle scimmie
Tag: GEMELLI
Ojibwa – Un colpo di vento
Prima che ci fosse l'uomo, sulla terra non c'erano che due donne, una vecchia e sua figlia. La vecchia non aveva bisogno di maschi per concepire. La stessa Terra, Ahki, a quei tempi era simile a una femmina: non la Terra com'è ora, perché gli alberi e molti animali a quei tempi ancora non esistevano.… Continua a leggere Ojibwa – Un colpo di vento
Carib – La Rana, madre del giaguaro
C'era una volta una donna che portava in grembo i gemelli Pia e Makunaima. Ancor prima di essere nati, essi vollero visitare il padre, il Sole, e pregarono la madre di prendere la strada che conduceva a ovest. Si incaricarono di guidarla, ma in cambio la madre doveva cogliere per loro dei bei fiori. La… Continua a leggere Carib – La Rana, madre del giaguaro
Cos’è, chi è che indispettisce Narciso?
La Struttura, se è di questo che si tratta (si vedrà), si fonda, a detta di Lévi-Strauss, su … un'istanza «ambigua»: come altrimenti chiamarla se essa è «in pari tempo, naturale e culturale, affettiva e razionale, animale e umana»? Non è un'istanza che, incidentalmente, si trova a cadere in contraddizione – ma la Figlia in… Continua a leggere Cos’è, chi è che indispettisce Narciso?
Ulisse e Biancaneve, un caso di simmetria inversa
Ulisse/Odisseo e i suoi dodici compagni nell'antro di Polifemo Biancaneve, tutta sola, nella casa dei sette nani I due «casi» potrebbero essere archiviati entrambi alla voce: Visita a un luogo che (a sorpresa!) si rivela essere «sproporzionato» ai suoi Visitatori. Basta un colpo d'occhio per capire che Polifemo è «troppo grande» per Odisseo, e che… Continua a leggere Ulisse e Biancaneve, un caso di simmetria inversa
Dieterlen – Una concezione placentare dell’Universo
In Africa occidentale, numerose popolazioni hanno elaborato concezioni rigorose della funzione della placenta e fanno tuttora oggetto quest'organo di riti meticolosi. Presso di loro «la creazione – ci dice Michel Cartry – è concepita assai più sul modello della riproduzione biologica che non su quello della creazione artigianale, il che spiega molto probabilmente gli sviluppi… Continua a leggere Dieterlen – Una concezione placentare dell’Universo
Iréne Matthis – La madre pre-edipica
La controversia irrisolta sulla sessualità femminile è stata ripresa negli anni '60 dal Movimento di liberazione della donna. La cosa ha stimolato ulteriori studi intorno a una delle poche cose su cui tutti gli interlocutori degli anni '20 e '30 si trovavano d'accordo: l'importanza del periodo pre-edipico nello sviluppo della donna, e in particolare lo… Continua a leggere Iréne Matthis – La madre pre-edipica
Dieterlen – La circoncisione presso i popoli del Mande
La circoncisione è praticata in quasi tutte le regioni dell'Africa occidentale; alcune popolazioni non osservano la costumanza e trovano in ciò un modo per distinguersi dall'Islam (come i kabiye del Togo settentrionale). Tutto induce però a ritenere che là dove essa era conosciuta assai prima dell'espansione dell'Islam nel IX secolo, il principio della sua spiegazione… Continua a leggere Dieterlen – La circoncisione presso i popoli del Mande
Griaule – La prima parola e la sottana di fibre
Ogotemmeli si sedette sulla soglia, raschiò la tabacchiera di pelle dura e depose sulla sua lingua una polvere gialla: «Il tabacco dà lo spirito giusto», disse. E cominciò a decomporre il sistema del mondo. Perché bisognava cominciare dall'aurora delle cose. Ogotemmeli respinse come priva d'interesse l'origine dei quattordici sistemi solari di cui parla il popolo,… Continua a leggere Griaule – La prima parola e la sottana di fibre
Pavel Kutzko – Fu solo un lapsus
Il profeta Geremia studiava da solo il libro Yetsirah. Allora lo raggiunse una voce celeste che disse: Procurati un compagno. Egli andò dal proprio figlio Sira, e studiarono insieme il libro per tre anni. Poi si misero a combinare le lettere alfabetiche secondo i principi cabalistici della combinazione, unione e formazione delle parole, e crearono… Continua a leggere Pavel Kutzko – Fu solo un lapsus