Pu Sung-Ling – Il ladro di pesche

Una volta, quando ero giovane, mi recai nel capoluogo per gli esami di stato. Per l'appunto era il tempo del festival con cui si celebrava l'inizio della primavera. Il giorno precedente il festival, come d'uso, tutti i mercanti e i commercianti sfilarono in parata davanti alla residenza del governatore, in una grande processione di tamburi… Continua a leggere Pu Sung-Ling – Il ladro di pesche

Nietzsche – Ciò che è veramente pagano

Forse per chi considera il mondo greco non c'è niente di più sorprendente dello scoprire che di tempo in tempo i Greci davano, per così dire, delle feste a tutte le loro passioni e cattive inclinazioni, e che addirittura istituirono statalmente una specie di ordinamento celebrativo del loro troppo umano: è questo ciò che è… Continua a leggere Nietzsche – Ciò che è veramente pagano

Buzzati – Ragazza che precipita

A diciannove anni, Marta si affacciò dalla sommità del grattacielo e, vedendo di sotto la città risplendere nella sera, fu presa dalle vertigini. Il grattacielo era d'argento, supremo e felice in quella sera bellissima e pura, mentre il vento stirava sottili filamenti di nubi, qua e là, sullo sfondo di un azzurro assolutamente incredibile. Era… Continua a leggere Buzzati – Ragazza che precipita

Laforgue – Sera di Carnevale

Parigi è un baccanale di luci al gas. L'orologio come una campana a morto suona un'ora. Cantate! Danzate! la vita è breve, tutto è vano – e lassù, vedete, la Luna sogna così fredda come ai tempi in cui l'Uomo non c'era. Ah! che destino banale! Tutto luccica e poi passa, adescandoci all'infinito col Vero… Continua a leggere Laforgue – Sera di Carnevale

Brosse – La festa romana di Cibele e Attis

Nel terzo-quarto secolo d. C., nel periodo del loro apogeo, le feste di Cibele e di Attis, che si svolgevano a Roma verso l'equinozio di primavera, dal 15 al 27 marzo, erano identiche, secondo gli autori latini, a quelle che da molto tempo si celebravano in Frigia. Le feste del pino sacro cominciavano con l'«ingresso… Continua a leggere Brosse – La festa romana di Cibele e Attis

Kerényi – Lupo e capra nella festa dei Lupercalia

Una delle difficoltà che tuttora ostacolano la comprensione della festa romana dei Lupercalia, si riscontra già nei primi versi della nostra fonte più dettagliata, i Fasti di Ovidio, II, 267-8: Tertia post Idus nudos aurora Lupercos aspicit, et Fauni sacra bicornis eunt. «L'alba del 15 febbraio scorge i nudi Luperci, e si svolgono le cerimonie… Continua a leggere Kerényi – Lupo e capra nella festa dei Lupercalia

L’apollineo e il dionisiaco

L'apollineo e il dionisiaco: due «forze» linguistiche della natura, forzate a coesistere in una lingua sola. La lingua umana, ovvero il Regno delle due sintassi. C'è la sintassi dei sogni e c'è quella dei simboli. Una cosa è montare un film muto, altro è scriverne la sceneggiatura. Il «mondo d'immagini del sogno» ha il suo… Continua a leggere L’apollineo e il dionisiaco

Nietzsche – Gli impulsi artistici della natura

Finora abbiamo considerato l'apollineo e il suo opposto, il dionisiaco, come forze artistiche che erompono dalla stessa natura, senza mediazione dell'artista umano, e in cui gli impulsi artistici della natura trovano inizialmente e direttamente soddisfazione: da una parte come mondo d'immagini del sogno, la cui perfezione è senza alcun rapporto con l'altezza intellettuale o la… Continua a leggere Nietzsche – Gli impulsi artistici della natura

Il culto dell’orso

Presso gli Aino, l'orso catturato e allevato piccolissimo (in certi casi la moglie del cacciatore giunge persino ad allattarlo col proprio seno) e tenuto in gabbia per tutta la vita, viene alla fine immolato davanti a una siepe sacra in un giorno di baldoria ed eccitazione: si arriva ad offrire il liquore all'orso, prima di… Continua a leggere Il culto dell’orso

Per volontà della Cicogna

Dobbiamo tornare su un dettaglio: sul nome del luogo di iniziazioni più antico dei Misteri dei Cabiri. È Pausania che ce ne dà notizia: quel «posto» era detto «Alexarius», ovvero «il posto da dove Ares (Marte) fu [e tuttora deve essere] scacciato». Noi conosciamo dai racconti un solo posto «vietato» a Marte: è il letto… Continua a leggere Per volontà della Cicogna