Apuleio – Le peregrinazioni di Psiche

Intanto Psiche si estenuava giorno e notte vagabondando di qua e di là sulle tracce dello sposo, e tanto più inquieta nell'animo, quanto più desiderosa, se non di placarne l'ira con carezze di sposa, almeno di propiziarselo con preci di serva. E, avvistato un tempio sulla cima di un monte scosceso: «vuoi vedere – si… Continua a leggere Apuleio – Le peregrinazioni di Psiche

Esiodo – La nascita di Afrodite

Venne il grande Urano e portò la notte, intorno a Gaia bramoso d'amore s'avvolse e si stese da ogni parte. Kronos dalla tana allungò la mano sinistra, con la destra impugnò la falce mostruosa dai denti aguzzi e con un sol colpo recise il fallo di suo padre e lo scagliò lontano, gettandoselo alle spalle.… Continua a leggere Esiodo – La nascita di Afrodite

Grecia – Perseo decapita Medusa

Il re Acrisio, avendo appreso dall'oracolo di Delfi che sua figlia, Danae, era destinata a generare colui che l'avrebbe spodestato, fece costruire una camera sotterranea e vi rinchiuse la figlia perché non avesse rapporti carnali con nessuno. Danae fu sepolta in un'oscura prigione di bronzo, ma Zeus, sotto forma di pioggia d'oro, penetrò nella prigione,… Continua a leggere Grecia – Perseo decapita Medusa

A proposito dell’uncino

Amleto usava sedersi presso il fuoco e, raccogliendo insieme le braci con le mani, foggiare dei legni adunchi, indurirli nel fuoco e formarvi alle due estremità certi uncini per farli aderire più saldamenti ai loro attacchi. (Saxo Grammaticus) Insomma, Amleto stava affilando le armi della vendetta? O vedeva dinanzi a sé solo il futuro di… Continua a leggere A proposito dell’uncino

Snorri Sturluson – La parte del poetastro

Óðinn era in viaggio e giunse in un luogo dove c'erano nove servi intenti a mietere il fieno. Chiese se volevano che affilasse le loro falci e quelli assentirono. Allora egli trasse dalla cintola una cote e affilò. Quelli poi trovarono che le falci tagliavano molto meglio e chiesero di poter comprare quella cote. Ed… Continua a leggere Snorri Sturluson – La parte del poetastro

Frazer – Lo spirito del grano come lepre

Una frequente incarnazione dello spirito del grano è la lepre. A Galloway l'atto di tagliare le ultime spighe si chiama «tagliare la lepre». Quando si è mietuto il resto del grano, se ne lascia in piedi un mazzo per formare la lepre, lo si divide in tre parti che poi s'intrecciano e se ne legano… Continua a leggere Frazer – Lo spirito del grano come lepre