La storia delle interpretazioni moderna del mito, da Max Müller a Claude Lévi-Strauss, costituisce un oggetto affascinante per una monografia di competenza della storia delle idee. Il mito, dopo essere stato definito come una malattia del linguaggio (Max Müller), una creazione animista ingenua (E. B. Tylor), una fantasia degradata (Andrew Lang), una proiezione dei fenomeni… Continua a leggere Eliade – Il drago e lo sciamano
Tag: DRAGO
Donà – Le porte dell’altro mondo
Che l'Altro Mondo comunichi col nostro mondo attraverso delle porte, è una credenza antichissima, che ritroviamo effigiata in innumerevoli monumenti figurativi e che viene descritta da tutte le tradizioni metafisiche. La storia che meglio illustra questo mitologema è forse quella, notissima, degli Argonauti e delle Simplegadi, una storia che parecchi autori classici ci hanno narrato… Continua a leggere Donà – Le porte dell’altro mondo
Coomaraswamy – La Sposa laida
Il racconto della Dama Laida compare in vari contesti irlandesi, tra i quali può esser considerato tipico quello dei Cinque Figli di Eochaid narrato nel Temair Breg e nell'Echtra mac Echdach Mugmedóin. I cinque fratelli a turno si recano a una fonte per ottenere un sorso della sua «acqua delle virtù», fonte che però è… Continua a leggere Coomaraswamy – La Sposa laida
Kerényi – Cadmo e Armonia
Non c'è nessuna città della Grecia, tranne Micene, che abbia riunito sul suo suolo e nella sua cerchia tante leggende eroiche quante Tebe. E nessun Eroe fu tanto onorato presso gli dèi e dagli uomini quanto Cadmo, dal quale prese nome la rocca Cadmea. Egli appartiene alla quinta generazione dei re primitivi, fondatori di paesi… Continua a leggere Kerényi – Cadmo e Armonia
Il tiglio fatale a Sigfrido
Alla fin fine, ogni Eroe ha il suo punto debole. Ogni Achille, il suo tallone. Va da sé che, se non l'avesse, sarebbe un dio al cento per cento: non sarebbe in niente e per niente «umano». L'Eroe deve avere un briciolo di umanità, deve essere un dio debole – di quel tanto che basta… Continua a leggere Il tiglio fatale a Sigfrido
Nibelunghi – Il punto debole di Sigfrido
Quando uccise il drago là, sulla montagna, si bagnò nel suo sangue, il nobile guerriero, perciò non lo ferisce nessun'arma in battaglia. Tuttavia sono in ansia quando egli è nella mischia, e volano le aste scagliate dai guerrieri, perché temo di perdere l'uomo che mi è caro. Ahimé, quante pene soffro per Sigfrido! Con te… Continua a leggere Nibelunghi – Il punto debole di Sigfrido
Irlanda – Jack e Bill
C'erano una volta in Irlanda un re e una regina. Erano ormai vecchi e non avevano figli. Allora il re si rivolse al primo consigliere per sapere se c'era modo di avere un figlio, e il primo consigliere gli suggerì di andare al fiume a prendere un pesce e darlo da mangiare alla regina. E… Continua a leggere Irlanda – Jack e Bill
Zosimo – La visione dei quindici gradini
[…] mi addormentai e vidi un sacerdote stare dinanzi a me, ritto su un altare a forma di coppa schiacciata, a cui si accedeva mediante quindici gradini. Ivi stava un sacerdote, e io udii una voce che dall'alto mi diceva: «Ho finito di scendere i quindici gradini della tenebra e ho finito di salire i… Continua a leggere Zosimo – La visione dei quindici gradini
Nezâmî – L’onagro che guidò Bahrâm Gûr al tesoro
Un giorno dal suo giardino paradisiaco, Bahrâm salpò con la sua nave per navigare sulla rotta del vino e, bevuto che ebbe in abbondanza, partì ebbro per la campagna; con l'arco pronto alla preda, per gli onagri scavò più di una tomba. Tanti furono gli onagri che prese con la forza, che i campi erano… Continua a leggere Nezâmî – L’onagro che guidò Bahrâm Gûr al tesoro
Non sono nato innocente, io
… l'immaginazione al potere! – era un vecchio slogan del '68. Un vecchio, perché bisogna dirlo: era già vecchio allora, era una sorta di saggio redivivo Matusalemme quello che, con tutto il fiato che gli restava nei polmoni affumicati da una millenaria disperazione, uscì in strada a gridare: potere, potere, potere all'immaginazione! Ah, se avesse… Continua a leggere Non sono nato innocente, io