Le mille e una notte – Il quarto viaggio di Sindbad

Sappiate, fratelli, – incominciò Sindbad il Marinaio – che quando feci ritorno a Baghdad e mi riunii con i miei amici, la mia famiglia e le persone care, mi trovai nella più grande prosperità, contentezza e riposo; dimenticai grazie agli abbondanti guadagni quello che avevo passato, e mi sprofondai nei divertimenti, nel gaudio, e nelle… Continua a leggere Le mille e una notte – Il quarto viaggio di Sindbad

Eliade – La Luce e la Caverna

La luce che Zarathustra irradiava nel ventre di sua madre negli ultimi tre giorni che precedettero la sua nascita, era così intensa da illuminare tutto il villaggio di suo padre. Ciò che questa intensità di luce simboleggia è la saggezza, la santità – in breve, la pura spiritualità. D'altronde, come in India la dottrina delle… Continua a leggere Eliade – La Luce e la Caverna

Nasi Forati – Quando Coyote sfamò il mondo

Un giorno Coyote se ne andava a spasso, come al solito, senza una meta – quando incontrò una Vecchia. «Buongiorno, vecchio Coyote! Dov'è che te ne vai?». «Un po' in giro», rispose Coyote. «Faresti bene – disse la Vecchia – a cambiare direzione, se non vuoi fare un brutto incontro. Di là c'è un enorme… Continua a leggere Nasi Forati – Quando Coyote sfamò il mondo

Inghilterra – Gawain giunge infine alla cappella verde

Sprona Gryngolet e prende il sentiero, passa una roccia sull'orlo del bosco, cavalca giù per il colle scosceso fino in fondo alla valle. Attorno guardò: tutto gli pareva selvaggio; non vide alcun segno di riparo lì attorno, ma ovunque strapiombi ripidi e alti e aspre balze rugose, nodose le pietre: il cielo stesso pareva graffiato… Continua a leggere Inghilterra – Gawain giunge infine alla cappella verde

Porfirio – Le Naiadi e le «loro» Acque

I teologi ponevano dunque negli antri il simbolo del cosmo e delle potenze cosmiche, nonché dell'essenza intelligibile, a partire comunque da differenti considerazioni: vi ponevano infatti, da un lato, un simbolo del cosmo sensibile, in quanto gli antri sono tenebrosi, rocciosi e umidi, e tale sarebbe il cosmo per la materia di cui è costituito,… Continua a leggere Porfirio – Le Naiadi e le «loro» Acque

Goffredo di Strasburgo – La grotta degli amanti

Tristano e Isotta hanno di nuovo vinto cure e affanni, e sono nuovamente benvoluti dalla corte che ancora una volta risuona delle loro lodi. Mai furono più esaltati o ricevettero maggior favore da Marco, loro comune signore. Pure si tengono bene al riparo ché, quando l'occasione non è propizia a un convegno, s'appagano dell'intento che… Continua a leggere Goffredo di Strasburgo – La grotta degli amanti

Omero – L’antro delle Ninfe

In capo al porto vi è un olivo dalle ampie foglie: vicino è un antro amabile, oscuro, sacro alle Ninfe chiamate Naiadi; in esso sono crateri e anfore di pietra; lì le api ripongono il miele. E vi sono alti telai di pietra, dove le Ninfe tessono manti purpurei, meraviglia a vedersi; qui scorrono acque… Continua a leggere Omero – L’antro delle Ninfe

Garcia Lorca – Nacchera

Nacchera. Nacchera. Nacchera. Scarabeo sonoro. Nel ragno della mano arricci il vento caldo, e affoghi il tuo trillo di legno. Nacchera. Nacchera. Nacchera. Scarabeo sonoro. (Garcia Lorca) *** Tutto ciò che è «cavo» è nacchera. A questo ci porta l'etimologia (dall'arabo nakâra, «scavare, incavare»). Ci porta di fronte alla domanda: è «nacchera» una qualunque cavità,… Continua a leggere Garcia Lorca – Nacchera

Il tiglio fatale a Sigfrido

Alla fin fine, ogni Eroe ha il suo punto debole. Ogni Achille, il suo tallone. Va da sé che, se non l'avesse, sarebbe un dio al cento per cento: non sarebbe in niente e per niente «umano». L'Eroe deve avere un briciolo di umanità, deve essere un dio debole – di quel tanto che basta… Continua a leggere Il tiglio fatale a Sigfrido

Ulisse e Biancaneve, un caso di simmetria inversa

Ulisse/Odisseo e i suoi dodici compagni nell'antro di Polifemo Biancaneve, tutta sola, nella casa dei sette nani I due «casi» potrebbero essere archiviati entrambi alla voce: Visita a un luogo che (a sorpresa!) si rivela essere «sproporzionato» ai suoi Visitatori. Basta un colpo d'occhio per capire che Polifemo è «troppo grande» per Odisseo, e che… Continua a leggere Ulisse e Biancaneve, un caso di simmetria inversa