C'erano una volta cinque lupi, tutti fratelli, che viaggiavano assieme. Erano cacciatori provetti, e la carne della selvaggina che cacciavano la dividevano sempre con Coyote. Una notte che avevano mangiato assieme, Coyote notò che i lupi, invece di dormire, se ne stavano a fissare con lo sguardo il cielo. «Che cosa avete da guardare, fratelli… Continua a leggere Wasco – Quando Coyote dispose le stelle
Tag: CATENA DI FRECCE
Il nome dell’eroe del Graal
L'eroe del Graal nel romanzo di Chrétien è Perceval, ovvero «colui che attraversa la valle», il viandante che, alla maniera degli uccelli di 'Attâr, passa per le «sette valli» che lo separano dalla meta. Tutt'e sette non sono che quella sola «valle di lacrime» che si evoca nel rosario. Con questa non piccola differenza però:… Continua a leggere Il nome dell’eroe del Graal
Santillana – L’ombelico del mare e gli attrezzi per accendere il fuoco
Quanto all'Omphalos, all'ombelico, ci sono volumi e volumi sull'argomento. È l'isola di Calipso, ma è anche il Cariddi dell'Odissea, l'imbuto del Maelstrom della tradizione indoeuropea, il gurges mirabilis che trapassa il globo e finisce nel Soggiorno dei Beati; questo è, naturalmente, nel cielo australe, a Eridu, alla Nave Argo, là dove regna Kronos addormentato, Yama… Continua a leggere Santillana – L’ombelico del mare e gli attrezzi per accendere il fuoco
Il Bello è niente
… il Bello è niente altro che l'inizio del Terrificante e noi lo sosteniamo e noi l'adoriamo, a volte, solo perché lasciato essere esso disdegna di finirci tutti: ogni Angelo è terribile (Rilke, Prima Elegia) ** Forse conviene partire da qui. Per quanto assurdo possa sembrare, forse è dal Gatto e dalla Volpe che si… Continua a leggere Il Bello è niente
Tre cosucce insignificanti
Anchise sulle spalle di Enea … te lo dico subito: è un brutto segno! Come? – disse la Sibilla a Enea – ti sei caricato tuo padre in spalla, e ancora non capisci che il tuo mondo, da allora, è alla rovescia? Una catena di frecce, non è così che si fa: non mettendo il… Continua a leggere Tre cosucce insignificanti
Un racconto sopra l’altro
Un racconto sopra l'altro. Questo stiamo facendo. Non stiamo facendo nient'altro che mettere i racconti l'uno sull'altro. È il Racconto stesso che ce lo consiglia. Il «fuoco», dice, s'è spento, la Festa è finita e tutti i «posti» che essa ha illuminato, non si vedono più. Lo stesso Racconto non è più al suo «posto»,… Continua a leggere Un racconto sopra l’altro
La scala di frecce
Che giorno triste fu quello in cui il fuoco fu rubato e nascosto sopra le nuvole! Tutti gli animali dicevano di volerlo andare a recuperare. Ma da che parte andare? Per fortuna il fuoco aveva lasciato una traccia del suo passaggio: alzando lo sguardo al cielo, gli animali potevano ancora vedere una macchia nera. Era… Continua a leggere La scala di frecce
Salish Sahaptin – La riconquista del fuoco
Un tempo, gli uomini avevano un fuoco perenne e inestinguibile. Quel fuoco eterno era, in realtà, la madre di un giovane pescatore chiamato Lontra Terrestre. La fiamma ardeva giorno e notte nella sua capanna e non c'era bisogno di aggiungervi legna, perché ad alimentarla era lo spirito di Madre Fuoco. Un giorno però una fanciulla,… Continua a leggere Salish Sahaptin – La riconquista del fuoco
Eliade – L’ascensione celeste
Il motivo dell'ascensione in cielo per mezzo di una corda, di un albero o di una scala, è abbastanza diffuso nei cinque continenti […] La tribù australiana Dieri conosce il mito di un albero che, per virtù di magia, cresce fino in cielo. I Numgahburran parlano di due pini miracolosi che, in seguito alla violazione… Continua a leggere Eliade – L’ascensione celeste