Brosse – La foresta abitata

Ci volle certamente molto tempo al cristianesimo per conquistare le campagne e convertire quei pagani che erano i contadini. Ma ben presto nelle foreste si stabilirono i monaci e le esorcizzarono dissodandole. Accadeva che dove prima erano stati dei boschi sacri venissero fondati monasteri. Nella prima metà del sesto secolo, Benedetto da Norcia andò a… Continua a leggere Brosse – La foresta abitata

Una divina diavoleria

Partiamo dalla fine. Dalle parole (sante? diaboliche?) che Viviana «rinfaccia» al vecchio Mago: Cosa!? non dovete forse essere mio, quando io sono vostra e ho lasciato per voi padre e madre? Viviana ha «lasciato» il padre e la madre per Merlino. Come Arianna, come Medea, come Isotta – per dire le prime che mi vengono… Continua a leggere Una divina diavoleria

Delaby – Lo spirito signore della foresta

Lo spirito signore della foresta governa le specie animali che interessano i cacciatori; è lui che manda nelle trappole del cacciatore lo zibellino o la volpe presi dalle sue riserve. È da notare che lo spirito signore degli Yacuti accorda soltanto gli animali cacciati con trappole, tagliole o lacci, ma non quelli abbattuti con l'arco… Continua a leggere Delaby – Lo spirito signore della foresta

Brosse – Il bosco sacro

Secondo quello che giustamente Lévi-Strauss chiama «il pensiero selvaggio» (non a caso selvaggio viene da silva, «foresta»), gli alberi sono abitati e hanno un'«anima». Tale credenza, ormai sopravvissuta solo sotto forma di vaghe tracce in un folclore in via di rapida scomparsa, ci sembra rientrare tra le superstizioni del passato. Ma uno scetticismo così netto… Continua a leggere Brosse – Il bosco sacro

Siberia – Al Signore della foresta

Spirito signore della ricca foresta oscura, tu che possiedi molte cose, che dirigi i nostri destini, Baj Barylaq dall'aspetto lieto, volgi il tuo sguardo a noi, rischiara il tuo viso con un sorriso! Spirito signore dell'oscura foresta arsa, tu che per cavallo hai il robusto destriero Kuralai Bärgän, volgendo il tuo sguardo quaggiù, sorridi! Spirito… Continua a leggere Siberia – Al Signore della foresta

Propp – La capanna sul confine

Nell'andare «là dove guardano gli occhi», l'eroe, l'eroina, viene a trovarsi in un bosco cupo e selvaggio … l'eroe e l'eroina capitano immancabilmente in una foresta. L'eroe della fiaba, sia esso il principe, la figliastra scacciata di casa o il soldato fuggiasco, inevitabilmente si ritrovano in un bosco. Ed è qui che comincia la loro… Continua a leggere Propp – La capanna sul confine

Per una sceneggiatura del Peloso

Echi sparsi della «grandeur» di cui una volta ebbe a godere questo strano Personaggio che di tanto in tanto fa capolino nel Racconto, e che non possiamo altrimenti chiamare che con l'ATTRIBUTO, la «property» si dice nel gergo teatrale inglese, la «veste» con cui entra in scena: il PELOSO. Solo notizie frammentarie. Di Enkidu è… Continua a leggere Per una sceneggiatura del Peloso

Pavel Kutzko – Il Matto (tarocco 0)

A introdurre il Matto nel mazzo dei tarocchi fu, a quel che si racconta, re Marco di Cornovaglia! Fu lui che, a sua insaputa, ricondusse Tristano dal bosco (in cui s'era incantato) al castello (dove un altro incantesimo l'attendeva): Re Marco non l'aveva riconosciuto! Lo prese per un matto come ce ne sono tanti in… Continua a leggere Pavel Kutzko – Il Matto (tarocco 0)