Che dio salvi la Regina, l’Immaginazione

Com'è il Malato di Molière? Immaginario. È sano come un pesce, però si crede «malato», accusa malattie da cui non è affetto. Se c'è qualcosa di cui è realmente malato, è solo l'immaginazione che gli «produce» miraggi, sviste e abbagli e ... mancamenti vari. È l'immaginazione a spacciargli per «reale» ciò che sta solo nella… Continua a leggere Che dio salvi la Regina, l’Immaginazione

Nelle braccia della Seduttrice

La fanciulla che il viandante incontra sulla via che porta all'altro mondo, è nota al Racconto con svariati nomi: Nausica, Calipso, Siduri, Inanna, Credè, Daênâ, Rán e perfino santa Gertrude. La sua «casa» è ubicata ora all'«ombelico del mondo», ora invece «sulla riva del mare» (in entrambi i casi: dalle parti dello Scorpione celeste; qualcuno… Continua a leggere Nelle braccia della Seduttrice

Per volontà della Cicogna

Dobbiamo tornare su un dettaglio: sul nome del luogo di iniziazioni più antico dei Misteri dei Cabiri. È Pausania che ce ne dà notizia: quel «posto» era detto «Alexarius», ovvero «il posto da dove Ares (Marte) fu [e tuttora deve essere] scacciato». Noi conosciamo dai racconti un solo posto «vietato» a Marte: è il letto… Continua a leggere Per volontà della Cicogna

Ariosto – Il mirto di Astolfo

Quivi stando, il destrier ch'avea lasciato tra le più dense frasche alla fresca ombra, per fuggir si rivolta, spaventato di non so che, che dentro al bosco adombra: e fa crollar sì il mirto ove è legato, che de le frondi intorno il piè gli ingombra: crollar fa il mirto e fa cader la foglia;… Continua a leggere Ariosto – Il mirto di Astolfo