Mandan – Le vacanze del sole e della luna

Quando Coyote, il demiurgo, viveva sulla terra, gli saltò in mente di andare a trovare il sole. Si recò a oriente, dove spunta il sole, e poté così assistere al sorgere dell'astro, che era un uomo magnificamente vestito. La notte seguente, Coyote creò per magia un abito del tutto identico al suo, e precedette Sole… Continua a leggere Mandan – Le vacanze del sole e della luna

Le mille e una notte – Il secondo viaggio di Sindbad

Sappiate, fratelli miei, che menavo una vita delle più piacevoli tra la gioia più serena, secondo quanto appunto vi ho raccontato ieri. Ma un giorno mi venne di nuovo in mente di viaggiare per i paesi del mondo ed ebbi ancora desiderio di commerciare e visitare paesi e isole, e di guadagnare. Deciso che ebbi… Continua a leggere Le mille e una notte – Il secondo viaggio di Sindbad

Grimm – Il re di macchia

Ci fu un tempo, che ogni suono aveva senso e significato. E il martello del fabbro risuonando gridava: «Battilo, battilo, battilo!». E la pialla del falegname frusciando diceva: «Trucioli, trucioli, trucioli!». E quando cominciava lo strepito del mulino, voleva dire: «Aiuto, Gesù! Aiuto, Gesù!». E se il mugnaio era un imbroglione e lo metteva in… Continua a leggere Grimm – Il re di macchia

Pavel Kutzko – Vorrei tanto pulirmi le orecchie

Alessandro, l'«eroe» dell'Uccello d'oro, ha un solo (piccolo?) difetto: è rumoroso. Lo è doppiamente, in quanto ora soggetto, ora invece oggetto di rumore: soggetto che fa rumore, che produce o provoca il rumore della sua «refurtiva» proprio quando sarebbe necessario il più rigoroso silenzio (fa cantare l'uccello e nitrire il cavallo mentre li «ruba»); e… Continua a leggere Pavel Kutzko – Vorrei tanto pulirmi le orecchie

Zuñi – Come ebbe origine l’inverno

A quel tempo Coyote e Aquila andavano a caccia insieme. Coyote non era un bravo cacciatore, Aquila sì. A quel tempo era sempre notte, non c'erano ancora il sole e la luna e il mondo intero era avvolto nelle tenebre. E mentre Aquila riusciva a scorgere le prede anche al buio, Coyote doveva accontentarsi invece… Continua a leggere Zuñi – Come ebbe origine l’inverno

Finlandia – Väinämöinen fabbrica e suona il kantele

Il vecchio Väinämöinen governa agile la sua nave, la guida tra gli scogli, in mezzo ai vortici ribollenti; il battello non si ferma, la barca del saggio non s'incaglia. Ma quando raggiunge le acque libere dell'ansa, il battello arresta di colpo la sua corsa, la barca si ferma. Allora il fabbro Ilmarinen e lo spensierato… Continua a leggere Finlandia – Väinämöinen fabbrica e suona il kantele

Le donne cadono dalle nuvole

Le donne cadono dalle nuvole. Così si racconta in Sudamerica: le donne vengono al mondo da lassù, dall'alto dei cieli. Vengono perché sono golose della selvaggina catturata quaggiù dai maschi. Le donne vengono, scendono, si abbassano fino agli uomini, perché sono Ladre. Perché provano gusto a rubare la preda ai predatori, approfittando della loro «ignoranza».… Continua a leggere Le donne cadono dalle nuvole

Pavel Kutzko – I nevrotici della Terra di Mezzo

… non ha assolutamente interrotto il suo rapporto erotico con le persone e con le cose. Continua anzi a serbare ben saldo nella fantasia questo rapporto: il che significa da una parte che egli ha sostituito e combinato insieme gli oggetti reali con oggetti immaginari tratti dai suoi ricordi, e dall'altra che ha rinunciato a… Continua a leggere Pavel Kutzko – I nevrotici della Terra di Mezzo

Kafka – Prometeo

Di Prometeo riferiscono quattro leggende. Secondo la prima, poiché aveva tradito gli dèi per gli uomini, fu incatenato al Caucaso, gli dèi mandavano aquile a divorargli il fegato che sempre nuovamente ricresceva. Secondo la seconda, Prometeo per il dolore dei colpi di becco si addossò sempre più alla roccia fino a diventare una sola cosa… Continua a leggere Kafka – Prometeo

Sumeri – Il sogno di Dumuzi

Dumuzi strisciò via per la steppa, finché stanco si giacque a riposare. Giacque tra boccioli e giunchi e fece un sogno e, quando si destò, un tremito l'assalì. Tremò per quel che in sogno aveva visto. E gridò: «Portatemi mia sorella, portate Geštinanna. Lei è la mia scriba che sa di tavolette, è la mia… Continua a leggere Sumeri – Il sogno di Dumuzi