Santillana – Le avventure di Gilgameš

L'epopea di Gilgameš risale, nella sua forma documentata più antica, all'età sumerica. Essa è stata ripresa e rinarrata con varianti dagli hurriti e dagli ittiti, dai babilonesi e dagli assiri. Anche nelle versioni migliori ci sono lacune notevoli, molte tavolette sono irrimediabilmente danneggiate, e ad aggravare le pessime condizioni del testo si aggiungono poi gli… Continua a leggere Santillana – Le avventure di Gilgameš

Una domanda speculativa

… così viviamo: in un continuo prendere congedo (Rilke, Ottava Elegia: ultimo verso) ** Viviamo sempre l'ultimo momento. Sappiamo solo di coloro a cui diciamo addio, e solo nell'istante in cui glielo diciamo. Chiudiamo le storie, a volte solo per ripetere la più immortale delle emozioni: quella in cui a ogni morte ricadiamo, allucinati dall'ebbrezza… Continua a leggere Una domanda speculativa

Ugarit – La storia di ‘Anat e Aqht

… ['Anat] alzò la voce e disse: «Ascolta, di grazia, eroe Aqht! Chiedi argento e io te ne darò, oro e io te lo procurerò! Ma dona il tuo arco alla vergine 'Anat, le tue frecce alla Fidanzata delle genti». Rispose però l'eroe Aqht: «I più maestosi cedri del Libano, i più resistenti tendini dei… Continua a leggere Ugarit – La storia di ‘Anat e Aqht

Ugarit – La finestra del palazzo di Ba’al

Si rallegrò la vergine 'Anat, alzò i piedi e percosse la terra. Poi da Ba'al si diresse, sulle altezze del Safon, attraverso mille ettari, attraverso diecimila acri. Rise la vergine 'Anat, alzò la voce ed esclamò: «Gioisci, Ba'al, per la notizia che ti reco: si costruirà per te una casa come i tuoi fratelli, una… Continua a leggere Ugarit – La finestra del palazzo di Ba’al