Nei reperti di Leopold Schmidt su «Pelope e la Strega del Nocciolo» (1951) – una raccolta di leggende provenienti dalle valli sudtirolesi – si racconta, tra l'altro, che un garzone di fattoria assiste per caso alla cena di un gruppo di streghe che fanno a lesso e divorano una servetta loro collega. Le streghe scagliano… Continua a leggere Santillana – Lamentazioni funebri e riti del grano
Tag: AMMA
Griaule – La seconda parola e la tessitura
Ogotemmeli cominciò a enumerare gli otto antenati primordiali nati dalla coppia plasmata da Dio. I quattro più anziani erano maschi; femmine gli altri quattro. Ma in virtù di una grazia che doveva toccare solo ad essi, potevano fecondarsi da soli, essendo doppi e di due sessi. Di qui la discendenza delle otto famiglie dogon. L'umanità… Continua a leggere Griaule – La seconda parola e la tessitura
Dieterlen – Una concezione placentare dell’Universo
In Africa occidentale, numerose popolazioni hanno elaborato concezioni rigorose della funzione della placenta e fanno tuttora oggetto quest'organo di riti meticolosi. Presso di loro «la creazione – ci dice Michel Cartry – è concepita assai più sul modello della riproduzione biologica che non su quello della creazione artigianale, il che spiega molto probabilmente gli sviluppi… Continua a leggere Dieterlen – Una concezione placentare dell’Universo
Frammenti per una «Vendicazione» materna
È così. S'è andato ad appostare sul prepuzio e sul clitoride. Ma hai voglia a circoncidere o recidere, Lui (?) è ancora là. Attaccato ai «genitali» dei nostri desideri. Negli occhi, nelle orecchie, nelle dita delle mani, nei pori della pelle: ovunque il nostro Corpo «generi» Desiderio – Lui è sempre là, sempre in agguato.… Continua a leggere Frammenti per una «Vendicazione» materna
Dieterlen – La circoncisione presso i popoli del Mande
La circoncisione è praticata in quasi tutte le regioni dell'Africa occidentale; alcune popolazioni non osservano la costumanza e trovano in ciò un modo per distinguersi dall'Islam (come i kabiye del Togo settentrionale). Tutto induce però a ritenere che là dove essa era conosciuta assai prima dell'espansione dell'Islam nel IX secolo, il principio della sua spiegazione… Continua a leggere Dieterlen – La circoncisione presso i popoli del Mande
Yasigi è invisibile
Quando Marcel Griaule fece per primo parlare i Dogon dell'Africa occidentale, stupì di esistenze così completamente irretite in un pensiero cosmologico dalla complicazione senza fondo. (Santillana, Fato antico e fato moderno) Parliamo pure delle stelle!, dice il cieco Ogotemmeli a Marcel Griaule, sì: parliamone, perché no? – ma non facciamoci prendere la mano, le stelle… Continua a leggere Yasigi è invisibile
Griaule – La prima parola e la sottana di fibre
Ogotemmeli si sedette sulla soglia, raschiò la tabacchiera di pelle dura e depose sulla sua lingua una polvere gialla: «Il tabacco dà lo spirito giusto», disse. E cominciò a decomporre il sistema del mondo. Perché bisognava cominciare dall'aurora delle cose. Ogotemmeli respinse come priva d'interesse l'origine dei quattordici sistemi solari di cui parla il popolo,… Continua a leggere Griaule – La prima parola e la sottana di fibre
Tutto fu per via di uno spiffero!
È lungo la vena giugulare di Adamo che il Tentatore discende dal «paradiso-cervello» nella «terra-cuore». Così recita l'Ummu'l-Kitâb. Trascinato nella caduta, il nostro Angelo – l'Angelo dell'Uomo – precipita di sette cieli. Adamo «cade» nel cuore. E qui s-coppia. Qui Adamo si sdoppia nella coppia Adamo-Eva. Lo so, viene da dire: ma che sciocchezze son… Continua a leggere Tutto fu per via di uno spiffero!
A proposito dei quattro scarabocchi
Siamo, forse da sempre, in cerca della nostra Terra, ma a quanto pare non l'abbiamo ancora trovata. Qualcuno dice che ci camminiamo sopra, e che perciò facciamo tanta fatica a scoprirla. Dice che è stata una sciocchezza dare ascolto al richiamo della sariema! Perché ci ha distratti dal nostro Paese di origine e provenienza. Ora,… Continua a leggere A proposito dei quattro scarabocchi
Imparare a leggere le scritture
… i Dogon raccontano che Amma «disegnò» il mondo prima di «crearlo». Che anzi lo scarabocchiò quando ancora non sapeva disegnare. Raccontano che prima se l'immaginò, prima se ne fabbricò le «immagini» – e solo avendolo immaginato seppe poi metterlo al mondo. Partorizione dopo partizione – dice Lacan. Perché Amma questo fece: mise al mondo… Continua a leggere Imparare a leggere le scritture