Platone – Scrivere e/o chiacchierare

SOCRATE: Chi ritenesse di poter tramandare un'arte con la scrittura, e chi a sua volta la ricevesse convinto che da quei segni scritti potrà trarre qualcosa di chiaro e di saldo, sarebbe così tanto ingenuo da ignorare completamente il vaticinio di Ammone, illudendosi che i discorsi scritti siano qualcosa in più di un mezzo per… Continua a leggere Platone – Scrivere e/o chiacchierare

Platone – È la perplessità che stimola la conoscenza

«Se ci fai caso, alcuni oggetti sensibili non invitano l'intelletto a indagarli, in quanto sono sufficientemente vagliati dai sensi, altri invece lo costringono in tutti i modi a indagare, in quanto i sensi non ne ricavano nulla di valido». «È chiaro – disse – che tu parli degli oggetti che si vedono da lontano e… Continua a leggere Platone – È la perplessità che stimola la conoscenza

Platone – La teoria della linea

Supponi di prendere una linea e di dividerla in due segmenti diseguali e, mantenendo costante il rapporto, dividi a sua volta ciascuno dei due segmenti, quello che rappresenta il genere visibile e quello che rappresenta il genere intelligibile; e, secondo la rispettiva chiarezza e oscurità, tu avrai, nel mondo visibile, un primo segmento, le immagini… Continua a leggere Platone – La teoria della linea

Platone – Il viaggio delle anime

… e il Demiurgo] fece un numero di anime pari a quello delle stelle, e le distribuì, ciascun'anima nella propria stella. E ponendole in tal modo su un veicolo, egli mostrò loro la natura dell'universo e rivelò le leggi del Destino: sarebbe toccata una prima nascita uguale per tutte, affinché nessuna di loro risultasse svantaggiata per… Continua a leggere Platone – Il viaggio delle anime

Platone – La reminiscenza e la preesistenza dell’anima

Il Reale, «quello che realmente è», era per Platone il «mondo delle idee», era il mondo «di allora», il mondo «di là» da questo nostro presente, la cui «realtà» è fatta invece di «cose» (nonché, di rappresentazioni più o meno «artistiche» di queste «cose» mediante i segni e le parole). Il Reale, non questo Coso… Continua a leggere Platone – La reminiscenza e la preesistenza dell’anima

Platone – La potenza magnetica della Musa

SOCRATE: Ciò che a te, Ione, permette di recitare così bene Omero e di cui appunto parlavo, non è una bravura artistica, ma è una forza divina che ti muove (θεία δύναμις ἥ σε κινεῖ), come avviene nella pietra che Euripide chiamò Magnete e la gente chiama Eraclea. Questa pietra infatti non solo attrae gli… Continua a leggere Platone – La potenza magnetica della Musa

Platone – Quando Zeus mutò il corso delle stelle

STRANIERO: Inseriremo, per così dire, un gioco nel nostro discorso: il gioco consiste nel servirci dapprima di una parte cospicua di un lungo mito, e poi, per il resto, come abbiamo già fatto prima, distingueremo una parte da un'altra, in modo da giungere al punto decisivo della nostra ricerca. Non è giusto così? SOCRATE IL… Continua a leggere Platone – Quando Zeus mutò il corso delle stelle

Platone – Sonno o veglia?

SOCRATE: Ci rimane da dire dei sogni e delle malattie, e fra queste soprattutto della pazzia (μανία), e cioè insomma di quel para-udire o para-vedere o di un qualunque altro para-sentire (παρακούειν ἢ παρορᾶν ἤ τι ἄλλο παραισθάνεσθαι) che si dice appunto [di coloro che sognano, o dei malati, o dei pazzi]. Perché tu sai… Continua a leggere Platone – Sonno o veglia?

Platone – Quel bello che è sempre

Vi sono di quelli che partoriscono nell'anima più che nel corpo, intendo dire quei frutti che s'addice all'anima concepire e partorire. E che cosa le si addice? Cogitazione (φρόνησις) e ogni altra virtù. Nel novero di costoro stanno anche tutti i poeti in quanto capaci di generare, e tutti gli artigiani a cui si ascriva… Continua a leggere Platone – Quel bello che è sempre

Platone – Amore è poesia e parto

«Socrate – mi domandò Diotima – come mai, se tutti e sempre non fanno altro che desiderare le stesse cose, non di tutti diciamo che amano, ma di alcuni diciamo che amano e di altri no?». «Me ne stupisco anch'io». «Suvvia, non ti stupire! – disse lei. – Avendo prediletto una particolare forma di amore,… Continua a leggere Platone – Amore è poesia e parto