Lezione sgrammaticale numero uno. Il nome proprio del nostro sedicente artista è i pazzi. Il nome proprio di Parmenide è le cavalle. Il nome proprio del poeta che ha scritto «Una sera d'inverno» è i viandanti per oscuri sentieri. Il nome proprio di Orfeo è le Menadi. Il nome proprio del più celebre paziente di… Continua a leggere Deleuze-Guattari – Uno solo o molti lupi?
Categoria: DELEUZE
Nietzsche – L’uomo pazzo
Non avete mai sentito parlare di quell'uomo pazzo che, in pieno mezzogiorno, accese una lanterna, corse al mercato e incominciò a gridare senza sosta: «Sto cercando Dio! Sto cercando Dio!»? E poiché, tra la gente che era radunata colà, ve n'erano parecchi che non credevano in Dio, il pazzo suscitò grande ilarità. «Si è forse… Continua a leggere Nietzsche – L’uomo pazzo
Deleuze – Riflessione ed estensione
Prima che un atto di crudele maestà inoculi una mente negli organi del «bambinello», prima che nei nervi della sua «dimenticanza attiva» s'intrufoli, nessuno l'ha invitata, la Strega che li «punge a sangue»… insomma, prima che il bebè approdi al logos della Logica, prima delle «idee» degli idealisti e prima dei «nomi» dei nominalisti, ci… Continua a leggere Deleuze – Riflessione ed estensione
Nietzsche – L’animale che promette
Allevare un animale, cui sia consentito far delle promesse – non è forse precisamente questo il compito paradossale che la natura si è imposto per quanto riguarda l'uomo? non è questo il vero e proprio problema dell'uomo? … Il fatto che questo problema sia risolto fino a un alto grado dovrà apparire tanto più sorprendente… Continua a leggere Nietzsche – L’animale che promette
Deleuze – Come la mente diventa una natura umana
Come la mente diventa una natura umana? si domanda Hume. La mente non è una natura, non ha una natura […]. È una collezione di idee, non un sistema. Sicché, la domanda precedente potrebbe essere riformulata così: come fa una collezione a diventare un sistema? La collezione di idee si chiama immaginazione nella misura in… Continua a leggere Deleuze – Come la mente diventa una natura umana
Deleuze – Muro bianco e buchi neri
Buco nero è un'espressione astronomica. Con «buco nero» si designa, grosso modo, nella teoria della relatività, una stella che ha oltrepassato al di sotto il suo raggio critico e così, andando sotto, diminuendo il suo raggio critico, superando una soglia, ha acquisito una curiosa proprietà: capta i fotoni che passano alla sua portata e li… Continua a leggere Deleuze – Muro bianco e buchi neri
Deleuze – Il linguaggio è potere
È da qui che partiremo – dallo schema che del linguaggio ci dà l'informatica. A un polo ci sono unità d'informazione indipendenti nonché probabili, che ci impegneranno poi in delle scelte. All'altro polo, cosa c'è? – c'è quello che gli informatici designano come rumore. Già su questo siamo diffidenti, e a ragione. Noi non facciamo… Continua a leggere Deleuze – Il linguaggio è potere
Deleuze – Il potere del viso
Il problema che ci poniamo fin dall'inizio del nostro corso è di tentare di comprendere come si costituisce e come funziona un tipo di potere particolare: il potere del viso. Una società non funziona solo col manganello di un poliziotto. Bisogna essere cretini a crederlo. Funziona anche con un viso di fondo, funziona anche con… Continua a leggere Deleuze – Il potere del viso
Deleuze – Il punto in cui sono privato del potere di dire io
C'è un autore che parecchi di voi conoscono molto bene. Ha scritto un breve testo che per me condensa l'insieme del suo pensiero e che mi tocca in modo particolare prima ancora che capisca perché. È Maurice Blanchot. In uno dei suoi libri, La parte del fuoco (un testo su Kafka), scrive questo a proposito… Continua a leggere Deleuze – Il punto in cui sono privato del potere di dire io
Deleuze – La sinfonia dell’idea discordante
Bambini, mi raccomando, non fate la fesseria di Gilgameš di addormentarvi sul più bello. Lo so, il Racconto è lungo, e voi non vedete l'ora d'andare per conto vostro a sognare come finisce. Capisco: se di mezzo ci si mettono pure i filosofi (e i filosofi sono chiacchieroni), non potete trattenere lo sbadiglio. Ma, è… Continua a leggere Deleuze – La sinfonia dell’idea discordante