A dominare il pensiero dei Sabei di Harrân è il Deus innominatus, il «Signore dei Signori» come erano soliti chiamarlo, «Colui che neanche il pensiero più ardito può raggiungere». Egli è, infatti, di tale trascendenza che non può né farsi conoscere né essere conosciuto direttamente. Gli esseri che ne mediano la conoscenza sono, per i… Continua a leggere Corbin – L’uomo e la mediazione dell’Angelo
Categoria: CORBIN
Corbin – Il Paese del non-dove
… questi nobili Signori, da dove si sono degnati di venire? Il Sapiente mi rispose: «Veniamo tutti dal Paese del non-dove». (Sohrawardî, Il fruscio dell'ala di Gabriele) Sohrawardî ha coniato in persiano il termine di Nâ-kojâ-âbâd, letteralmente il «Paese del non-dove»: non-dove, certo, vale a dire fuori dal luogo fisico determinabile mediante le coordinate dello… Continua a leggere Corbin – Il Paese del non-dove
Corbin – Quando l’uomo fu umano
Nel lungo frammento (352 versi) di un poema rimasto incompiuto, «I segreti», Goethe ci presenta un viaggiatore, un adolescente, che designa come Fratello Marco, mentre cammina dopo una lunga giornata di marcia che l'ha condotto in una valle d'alta montagna. È alla ricerca di un tetto ospitale per la notte. Salendo di roccia in roccia, dopo… Continua a leggere Corbin – Quando l’uomo fu umano
Corbin – Le Forme immaginali
Nella topografia immaginale i «luoghi» dell'essere si scaglionano in una serie di universi che alla fine terminano tutti in scala discendente sulla nostra Terra terrestre. Questa nostra Terra è, dunque, come la «tomba» a cui essi sono stati affidati. È da questa «tomba» che essi devono riemergere e risuscitare. Tale resurrezione però non è concepibile… Continua a leggere Corbin – Le Forme immaginali
Corbin – L’ottavo clima e le sue città
Lo storico Tabarî (IX secolo) ci ha conservato alcune informazioni, le più antiche di cui disponiamo, riguardanti una regione misteriosa che la sua descrizione permette di denominare «la Terra dalle città di smeraldo». Là sono situate due città: Jâbarsâ e Jâbalqâ, a cui certe tradizioni aggiungono una terza città, Hûrqalyâ; questa dà allora il suo… Continua a leggere Corbin – L’ottavo clima e le sue città
Corbin – L’idea ermetica di Natura Perfetta
La tradizione ermetica in lingua araba ci insegna che la Natura Perfetta è il compagno celeste e la Guida di luce del Saggio. Per comprenderne il ruolo e la manifestazione, è necessario ricostruire l'antropologia con cui essa è solidale, un'antropologia il cui eroe è «l'uomo di luce» che, schiavo delle tenebre, se ne libera. L'intera… Continua a leggere Corbin – L’idea ermetica di Natura Perfetta
Corbin – Il paradiso di Yima
Il termine avestico Airyanem vaêjah (in pahlavi Erân-Vêj) designa il luogo d'origine, la culla degli Ario-iranici al centro del keshvar (orbis, zona) centrale. Ogni tentativo di reperirne la posizione sulle nostre carte geografiche si è imbattuto in grandi difficoltà, e non è giunto ad alcuna soluzione convincente per il semplice motivo che il problema di… Continua a leggere Corbin – Il paradiso di Yima
Corbin – Il Gemello celeste
Nella gnosi mandea ogni essere dell'universo fisico ha la propria controparte nella Terra Celeste di Mšunê Kuštâ [il «Paradiso Vero»], popolata dai discendenti di un Adamo e di un'Eva mistici (Adâm kasiâ, Hawwâ kasiâ). Là ogni essere ha la sua propria Figura archetipica (dmutha) che comunica con la sua controparte terrestre (cfr. l'episodio della ragazza… Continua a leggere Corbin – Il Gemello celeste
Corbin – Fravarti e Valchirie
Nella cosmologia mazdea le Fravarti sono entità femminili, archetipi celesti di tutti gli esseri che compongono la Creazione di luce. Ogni essere, passato dallo stato celeste o sottile (mênôk) allo stato materiale e visibile (gêtik), ha nel mondo celeste la propria Fravarti che assume nei suoi confronti il ruolo di angelo tutelare. Meglio ancora: tutti… Continua a leggere Corbin – Fravarti e Valchirie
Corbin – L’Imago Templi
In epigrafe a uno dei suoi libri più toccanti, Il giuramento di Kolvillág, lo scrittore ebreo contemporaneo Elia Wiesel ha posto queste parole prese dal Talmud: «Se i popoli e le nazioni avessero saputo quanto male si facevano distruggendo il Tempio di Gerusalemme, avrebbero pianto più dei figli di Israele». Mentre stavo ancora meditando le… Continua a leggere Corbin – L’Imago Templi