Rilke – Ma tu, divino

Ma tu, divino, la cui voce fino all'ultimo risuonò, quando il branco t'assalì delle Menadi sdegnate, con ordine, tu più bello, il loro strido copristi e sulle distruttrici si levò il tuo canto costruttore. Nessuna seppe distruggerti testa e lira. Ma deliranti esse lottarono, e ogni pietra acuminata che scagliarono contro il tuo cuore si… Continua a leggere Rilke – Ma tu, divino

Rella – Il chiaro, dissolto Narciso

Le Elegie duinesi di Rilke sono un racconto di una straordinaria esperienza intellettuale e spirituale, che congiunge questo testo alle grandi avventure del pensiero umano. Cerchiamo di seguire questo racconto che ci trasporta dal nirgends, dal «non-luogo», dallo spaesamento dal mondo, alle cose e alle figure che popolano il mondo. Un tragitto che è un… Continua a leggere Rella – Il chiaro, dissolto Narciso

Rilke – Prima Elegia

Chi, se io gridassi, mi udrebbe dai cieli degli angeli? E se pure d'un tratto uno di loro al cuore mi stringesse, io nella stretta del suo grande esistere mi perderei. La Bellezza non è che il primo aspetto del Terribile: e noi la sosteniamo e l'adoriamo, a volte, solo perché esso quieto disdegna d'annientarci.… Continua a leggere Rilke – Prima Elegia

Rilke – Di giorno sei la voce che corre

Di giorno sei la voce che corre sussurrando tra la folla, silenzio che lento si chiude in sé dopo il battito dell'ora. E più il giorno con gesti sempre più stanchi alla sera si avvicina, più tu sei presente, Dio. Da tutti i tetti s'alza come fumo il tuo regno. Non angosciarti, Signore. Essi dicono… Continua a leggere Rilke – Di giorno sei la voce che corre

Rilke – Nona Elegia

Perché, se si può questo brandello d'esistenza adempierlo, come Alloro, un verde appena un po' più scuro d'ogni verde intorno, con un lieve tremolio d'onde sull'orlo d'ogni foglia (quasi il sorriso d'un vento) – perché dobbiamo farci umani – e fuggendo il Destino, ancora del Destino serbare nostalgia? … Oh, non perché sia gioia questo… Continua a leggere Rilke – Nona Elegia