Trakl – Una sera d’inverno

Quando la neve cade alla finestra, a lungo risuona la campana della sera. Per molti la tavola è pronta e la casa tutta è in ordine. Alcuni nel loro errare giungono alla porta per oscuri sentieri. Aureo fiorisce l'albero delle grazie dalla fresca linfa della terra. Silenzioso entra il viandante, il dolore ha pietrificato la… Continua a leggere Trakl – Una sera d’inverno

Rilke – Ma tu, divino

Ma tu, divino, la cui voce fino all'ultimo risuonò, quando il branco t'assalì delle Menadi sdegnate, con ordine, tu più bello, il loro strido copristi e sulle distruttrici si levò il tuo canto costruttore. Nessuna seppe distruggerti testa e lira. Ma deliranti esse lottarono, e ogni pietra acuminata che scagliarono contro il tuo cuore si… Continua a leggere Rilke – Ma tu, divino

Dylan Thomas – Quando i miei cinque e contadini sensi vedranno

Quando i miei cinque e contadini sensi vedranno, le dita scorderanno il verde dei pollici e con l'occhio vegetale della luna dell'unghia noteranno che amore, pula di giovani stelle e manciata di zodiaco, è sbucciato nel gelo e messo via per l'inverno; i mormoranti orecchi lo vedranno, amore a suon di tamburo condotto per brezza… Continua a leggere Dylan Thomas – Quando i miei cinque e contadini sensi vedranno

Le altre novantanove pecore erano gli strilli

Le altre novantanove pecore erano gli strilli d'un bambino che nella folla s'era perso e non trovava più la mamma. Dovrei vergognarmi delle mie novantanove fantasie e alla gogna in ginocchio dovrei chiedere perdono alla sola pecorella smarrita che fu la mia bocca quando tardivamente illusa incontro alla tua corse a scoprire un sapore di… Continua a leggere Le altre novantanove pecore erano gli strilli

Jabès – Uno spazio per l’addio

L'ho già scritto questo libro. Una decina di volte, perlomeno. Ma non mi ricordo mai il finale... e devo, ogni volta, riscriverlo... (Aroiris, scriba di Tutmosis IV) *** Un campo di tenerezza disseminato di addii. «Vie libere. Via reale. E queste parole decise che le tracciano dove esse più non sono. Segui quelle vie. Segui… Continua a leggere Jabès – Uno spazio per l’addio

Zhuang-zi – Il guscio della tartaruga sacra

Una notte, il principe dei Song vide in sogno un uomo dai capelli sciolti, che guardava da una porta laterale e gli diceva: «Vengo dall'abisso di Zai-lu. Il genio del Fiume Puro mi ha mandato verso quello del Fiume Giallo. Per strada sono stato preso dal pescatore Yu Jie». Al suo risveglio, il principe Yuan… Continua a leggere Zhuang-zi – Il guscio della tartaruga sacra