Calvino – La ragazza colomba

Una volta c'era un picciotto, disperato come un cane. Un giorno, meschinello, non avendo di che mangiare, s'andò a sedere sulla riva del mare a vedere se poteva combinare qualcosa per non restar digiuno. Dopo un bel pezzo che era lì seduto, vide venire alla sua volta un Greco-levante, che gli domandò: «Che cos'hai, figlio… Continua a leggere Calvino – La ragazza colomba

Basile – L’oca di Lilla e Lolla

C'erano una volta due sorelle così ridotte sulla nuda terra che, in tanto riuscivano a campare, in quanto si sputacchiavano dalla mattina alla sera le dita, lavorando qualche po' di filato da vendere. Pure, nonostante questa misera vita, non c'era caso che la palla della necessità, truccando quella dell'onore, la spingesse fuori. E per questo… Continua a leggere Basile – L’oca di Lilla e Lolla

Basile – Vardiello

Grannonia d'Aprano [paese vicino ad Aversa] fu donna di gran giudizio, ma aveva un figlio, chiamato Vardiello, il più scempiato semplicione di quel paese. E, nondimeno, poiché gli occhi della mamma sono stregati e travedono, essa gli portava un amore sviscerato, e se lo covava sempre e lisciava, come se fosse la più bella creatura… Continua a leggere Basile – Vardiello

Basile – La Gatta Cenerentola

C'era una volta un principe vedovo, il quale aveva una figlia a lui tanto cara che non vedeva per altri occhi. Le aveva dato una maestra da cucire di prima riga, che le insegnava le catenelle, il punto in aria, le frange e le orlature, dimostrandole tanta affezione che non si potrebbe dire. Ma, essendosi… Continua a leggere Basile – La Gatta Cenerentola

Calvino – Prezzemolina

C'era una volta marito e moglie che stavano in una bella casina. E questa casina aveva una finestra che dava sull'orto delle fate. La donna aspettava un bambino, e aveva voglia di prezzemolo. S'affaccia alla finestra e nell'orto delle Fate vede tutto un prato di prezzemolo. Aspetta che le Fate siano uscite, prende una scala… Continua a leggere Calvino – Prezzemolina

Calvino – La bella addormentata e i suoi figli

Una volta c'era un Re e una Regina, e non avevano figli; e perciò la Corte era come in lutto, tutti disperati. La Regina pregava notte e giorno, ma non sapeva più a che Santo votarsi, perché tutti i Santi facevano i sordi, e finalmente un giorno pregò così: «Madonna mia, fammi avere una figlia… Continua a leggere Calvino – La bella addormentata e i suoi figli

Calvino – Il soldato napoletano

Tre soldati avevano disertato il reggimento e s'erano dati alla campagna. Uno era romano, uno fiorentino e il più piccolo era napoletano. Dopo aver girato la campagna in lungo e in largo, li colse il buio mentre erano in un bosco. E il romano che era il più anziano disse: «Ragazzi, non è giro da… Continua a leggere Calvino – Il soldato napoletano

Croce – Bertoldo e gli indovinelli del Re

Qui non ti narrerò, benigno lettore, il giudicio di Paris, non il ratto di Elena, non l'incendio di Troia, non il passaggio d'Enea in Italia, non i longhi errori di Ulisse, non le magiche operazioni di Circe, non la distruzione di Cartagine, non l'esercito di Serse, non le prove di Alessandro, non la fortezza di… Continua a leggere Croce – Bertoldo e gli indovinelli del Re

Calvino – Il naso d’argento

C'era una lavandaia che era rimasta vedova con tre figlie. S'ingegnavano tutte e quattro a lavar roba più che potevano, ma pativano la fame lo stesso. Un giorno la figlia maggiore disse alla madre: «Dovessi anche andare a servire il Diavolo, voglio andarmene via di casa». «Non dire così, figlia mia – fece la madre.… Continua a leggere Calvino – Il naso d’argento