La notizia di quanto accaduto [a Narciso], diffondendosi in tutte le città dell'Acaia, accrebbe la fama di Tiresia e grande divenne il suo prestigio. Unico e solo, Penteo, figlio di Echione, miscredente incallito, disprezza il vecchio e se la ride delle sue virtù profetiche, rinfacciandogli perfino la sventura d'aver perso la vista e di vivere… Continua a leggere Ovidio – Penteo, il miscredente incallito
Categoria: GRECIA
Omero – Le voci delle Sirene
Alle Sirene prima verrai, che gli uomini stregano tutti, chi le avvicina. Chi ignaro approda e ascolta la voce delle Sirene, mai più la sposa e i piccoli figli, tornato a casa, festosi l'attorniano, ma le Sirene col canto armonioso lo stregano, sedute sul prato: pullula in giro la riva di scheletri umani marcenti: sull'ossa… Continua a leggere Omero – Le voci delle Sirene
Ovidio – La metamorfosi di Callisto
Giove, il padre onnipotente, fece dunque il giro delle grandi mura del cielo, controllando che, minata dalla violenza del fuoco, nessuna parte rischiasse di crollare. Visto che erano ben salde, come dovevano essere, scrutò la terra e le fatiche degli uomini. Più di tutto, però, si preoccupò della sua cara Arcadia: le rese le fonti… Continua a leggere Ovidio – La metamorfosi di Callisto
Ovidio – Le Eliadi e il cigno
Anche le Eliadi piansero e, vano tributo alla morte, versarono lacrime, e battendosi il petto con le mani, prosternate sul sepolcro, notte e giorno invocarono Fetonte, che udire più non poteva i loro tristi lamenti. Quattro volte, riunendo le punte della sua falce, era tornata piena la luna, e quelle come di consueto (la ripetizione… Continua a leggere Ovidio – Le Eliadi e il cigno
Ovidio – Il mito di Fetonte
È credenza che da lei [la vacca Io], fecondata dal seme del grande Giove, sia nato Epafo, che in diverse città ha santuari accanto alla madre. Pari a lui per fierezza ed anni era Fetonte, il figlio del Sole; e un giorno che questi, orgoglioso d'avere Febo come padre, si vantava d'essergli superiore, il nipote… Continua a leggere Ovidio – Il mito di Fetonte
Ovidio – Perché Proserpina non poté tornare a casa
Tutta rannuvolata in volto, piena di odio, stette la dea [Cerere] al cospetto di Giove coi capelli sciolti, e disse: «Vengo a pregarti, Giove, per colei che è sangue mio nonché tuo. Se io madre non conto nulla, commuoviti almeno per tua figlia. Voglio sperare che non te ne curerai di meno, solo perché a… Continua a leggere Ovidio – Perché Proserpina non poté tornare a casa
Kerényi – L’ariete prodigioso
In Tessaglia si narrava che una dea di nome Nefele, la «Nuvola», era andata dal re Atamante e l'aveva scelto per marito. Secondo questa storia, Nefele diede ad Atamante due figli: Frisso, il «ricciuto», ed Elle, nome che si potrebbe dare anche a un giovane cervo o a una cerbiatta. Il re però si allontanò… Continua a leggere Kerényi – L’ariete prodigioso
Ovidio – Scilla, Glauco e Circe
Galatea aveva finito il suo racconto. Le Nereidi, sparpagliandosi, se ne vanno nuotando sulle placide onde. E se ne va anche Scilla, ma non osa avventurarsi in mare aperto, e così vaga senza vesti addosso sulla rena asciutta o, quando è stanca, trovata una caletta appartata, si rinfresca le membra nell'acqua che lì si raccoglie.… Continua a leggere Ovidio – Scilla, Glauco e Circe
Ovidio – Galatea, Aci e Polifemo
Molti pretendenti spasimavano per Scilla, ma lei tutti li respingeva e, carissima alle ninfe del mare, soleva andare da loro a raccontare come eludeva le profferte dei suoi giovani innamorati. Un giorno Galatea, mentre le offriva la chioma da pettinare, sospirando dal profondo del cuore, le fece questo discorso: «Tu almeno, fanciulla, sei desiderata da… Continua a leggere Ovidio – Galatea, Aci e Polifemo
Ovidio – Niobe, la roccia che lacrima
Prima di sposarsi, quando ancora vergine abitava sul Sipilo in Meonia, Niobe aveva conosciuto Aracne; tuttavia la punizione della sua conterranea non la persuase a sottomettersi agli dèi e a usare un linguaggio più misurato. Molte cose l'insuperbivano, ma non si compiaceva tanto del talento del marito [Anfione], del lignaggio d'entrambi o della potenza del… Continua a leggere Ovidio – Niobe, la roccia che lacrima